BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] delle loro violenze. Investito di pieni poteri e munito di truppe adeguate, il B. si mise in viaggio, toccando Tolentino, Macerata, Recarati. In quest'ultima città fece un soggiorno più lungo per liberarla dalle lotte di fazione che la dilaniavano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I monumenti equestri bronzei del Quattrocento costituiscono uno dei più consapevoli [...] è in qualche modo analogo a quello tra il Giovanni Acuto di Paolo Uccello e il monumento a Niccolò da Tolentino (il protagonista della Battaglia di San Romano raffigurata dallo stesso Paolo Uccello in tre celebri tavole del 1438 circa) affrescato ...
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MARRACCI, Giovanni
Laura Mocci
– Figlio di Amedeo e di Maria Domenica «di altra famiglia Marracci», nacque a Torcigliano di Camaiore (Lucca) il 1° ott. 1637, e lo stesso giorno fu battezzato nella parrocchia [...] , p. 124). Alla stessa temperie vanno riportate le tele nella chiesa del Suffragio di Camaiore raffiguranti S. Nicola da Tolentino in estasi e la Vergine intercede per le anime purganti. In entrambi i dipinti si riscontra quell’«atteggiamento purista ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] Nec spe nec metu di Mario Equicola. Degno di menzione è anche il poema Tolentinum, dedicato alla vita del santo Nicola da Tolentino e pubblicato a Milano nel 1509.
Nel 1513, sebbene stanco e malato, oltre a ricoprire per la sesta volta la carica di ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] il D. tuttavia combattè col solito valore sul Panaro, ad Occhiobello: fu ferito alla vigilia della sfortunata battaglia di Tolentino. Costretto a lasciare il comando, fu nominato dignitario dell'Ordine delle Due Sicilie dal Murat.
Dopo la convenzione ...
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SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] il S. Michele Arcangelo e il Pastore in terracotta policroma nei Musei comunali di Rimini (1750 circa), il S. Nicola da Tolentino in cartapesta nella chiesa del Suffragio di Rimini (1760 circa) e le due statue di S. Francesco da Paola, l’una ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] quando una sua firma compare in calce a una nota di dipinti consegnati alle "truppe francesi" in esecuzione del trattato di Tolentino (ibid., pp. 87 s.). Il solo dipinto di Giacomo rimasto a Loreto è un olio raffigurante Cristo alla colonna, ubicato ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Bari, tornò al Real di Madrid, nella Bohème e nel Lohengrin, che riprese al Verdi di Pisa. Al Vaccaj di Tolentino cantò in Amica di Mascagni, e alla Fenice nella cantata La vita nuova di Ermanno Wolf-Ferrari.
Nel 1904 la casa discografica ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] , che pubblicherà a Venezia nel 1805. Avendo l'Accademia dei Catenati riaperto i battenti nel breve periodo fra il trattato di Tolentino e la creazione del Regno Italico, l'E. rientrò a Macerata per prendere parte alle riunioni, ma in quel tempo ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] al comando della 3ª divisione si distinse nelle battaglie di Massa (11 aprile), Forlimpopoli, dove fu sconfitto (21 aprile), e Tolentino (3 maggio). Dopo la sconfitta definitiva del Murat tentò di riparare in Francia, ma catturato dagli Austriaci che ...
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