CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] di Bra). Cussanio: santuario, La Madonna del Miracolo (firmata e datata 1656), La Madonna della Cintola e S. Nicola da Tolentino (firmati e datati 1657). Cuneo: coll. privata, Il martirio di s. Caterina d'Alessandria (firmato e datato 1674: Olmo ...
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MONTANARI, Antonio
Antonella D'Ovidio
(Antonio Maria). – Nacque il 29 nov. 1676 probabilmente a Modena, come riportato nel frontespizio della raccolta del M. pubblicata da M.-Ch. Le Cène nel 1730 ca., [...] , 1716-1718, 1725, 1731 e 1734 presso due chiese legate all’influenza della famiglia Pamphili: S. Agnese in Agone e S. Nicola da Tolentino.
Il M. morì a Roma, nella sua casa di piazza della Pilotta, il 2 apr. 1737, lasciando cinque figli e la moglie ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] Vergine a s. FilippoNeri (Napoli, chiesa della Concezione) e La Vergine dei Raggi della chiesa di S. Nicola di Tolentino (andata perduta). Negli anni Quaranta, insieme con G. Maldarelli, F. Marsigli e G. Cammarano, partecipò alla decorazione del ...
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NICOLO di Pietro
Irene Samassa
NICOLÒ (Niccolò) di Pietro. – Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Venezia dal 1394, anno in cui firmò e datò la Madonna col [...] per la chiesa di S. Agostino a Pesaro, oggi diviso tra la Pinacoteca civica di Pesaro (S. Paolo, S. Lorenzo e Nicola da Tolentino, S. Pietro) e l’Institute of arts di Detroit (S. Giovanni Battista), a cui già Longhi (1935-36) aveva collegato quattro ...
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RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] che a ognuna di esse spetti una porzione di primo piano: è così nell’Immacolata e i ss. Giuseppe, Nicola da Tolentino, Marco evangelista, Antonio da Padova, Francesco d’Assisi (1656 circa), dove il lontano, oltre la quinta marmorea e dietro il putto ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] pale d'altare: accanto alle due con S. Nicola di Bari (1633: Chiavenna, già chiesa di S. Carlo) e S. Nicola da Tolentino, del solo L. (1633: Ibid., Museo del Tesoro della collegiata di S. Lorenzo), che trattano in modo emotivamente drammatico il tema ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] L., limitato alla verifica e stima, con l'aggiunta di alcuni suggerimenti tecnici, nel cantiere della chiesa di S. Nicola da Tolentino, dove si svolgevano lavori di ricostruzione dal 1621 (Arch. di Stato di Roma, Agostiniani scalzi in Gesù e Maria al ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] a un occhio (N. Tourn, 2006, p. 9).
A partire dagli anni Trenta collaborò con la ditta Nazareno Gabrielli di Tolentino per la produzione di oggetti in cuoio e ferro; nel 1932 partecipò all’erezione del monumento commemorativo del sinodo di Chanforan ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] 1670 (Pirondini, 1969, p. 67), per il santuario della Beata Vergine di Fiorano, con S. Nicola di Bari e S. Nicolò da Tolentino a cui un angelo addita il cielo.
Il D. ribadiscé qui la dipendenza dai modi del maestro, anche per la probabile derivazione ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] culturale umanistica dell'uomo di studio; un altro esempio è nella volta del cappellone di S. Nicola in S. Nicola a Tolentino, della metà del sec. 14°, dove in ciascuna vela si affrontano, nell'atto di attingere allo stesso calamaio, uno dei D ...
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