DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] , s. l. s. a., conteneva duri attacchi contro il potere temporale, ritenuto di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Francesi avevano mantenuto sul trono "il tiranno del Campidoglio", lasciando "intatto il nido della impostura e ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] (Romano, 1977, p. 161).
Al 1701 si può datare la pala con Gesù Cristo fra i ss. Savino e Nicola da Tolentino con le anime del purgatorio inviata al duomo di Fermo per l’altare fatto erigere dal cardinale Baldassarre Cenci, arcivescovo della città ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] che accompagna la dedica niellata alla base del tempietto esagonale, il 10 settembre 1457, festa di S. Nicola da Tolentino; quindi, il 30 settembre 1460, Iacopo prese parte, nella cattedrale di Sarzana, alla cerimonia di consacrazione di una cappella ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] così il suo nome alla nota vicenda del trasferimento delle opere d'arte italiane a Parigi in conseguenza del trattato di Tolentino del 1797.Ma già nel 1804 il Fcollaborò con Carlo Fea, il rappresentante più ortodosso dell'ideologia e della cultura ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] p. 176 nota 2; R. Radassao, ibid., p. 27), i quali lessero «octo et viginti annorum f. 1567» sulla pala con S. Nicola da Tolentino (già Udine, chiesa di S. Lucia, oggi Aviano, duomo), egli sarebbe nato nel 1539 e non nel 1527, come ha fatto a lungo ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] ottobre 1427), ove fu incaricato di sbarrare la strada ai nemici in fuga verso l’Adda, insieme a Niccolò Mauruzi da Tolentino. Nel novembre presenziò a Milano a uno dei trattati della guerra, quello fra Filippo Maria Visconti e Amedeo VIII di Savoia ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] per contrastare un ulteriore avanzamento del nemico. Un’eventualità scongiurata solo dalla firma provvidenziale del trattato di Tolentino avvenuta nel febbraio del 1797: Saluzzo poté così fare rientro a Pesaro, accolto in trionfo dal popolo ...
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ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] seppe unire sensibilità decorativa e solidità d’accademia.
Firmata e datata 1736 è la Madonna col Bambino e s. Nicola da Tolentino, per S. Agostino a Venafro (Mortari, 1984).
Al 1736-37 risalgono le due ampie tele in origine ai lati dell’altare ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] in breve tutti i possedimenti dei C. nel Regno. Ammansito il Caldora con denaro, i Colonna dovettero poi affrontare Niccolò da Tolentino, inviato dai Fiorentini in soccorso del papa. Si giunse alla pace il 22 settembre. Al C. fu imposto il pagamento ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] degli avversari.
Con l'aiuto della Destra toscana, di cui sarà sempre fedele seguace, il C. era stato eletto deputato di Tolentino nel 1861 (VIII legislatura) e vi fu rieletto fino al 1870 (XI legislatura), ma non svolse mai una particolare attività ...
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