FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] alla storia del Regno di Napoli, a cura di C. Pelliccia, I, Napoli 1780, pp. 200 ss.; S. Miccio, Vita di d. Pietro di Toledo, in Arch. stor. ital., s. 1, IX (1846), pp. 20 ss.; B. Capasso, La Vicaria vecchia, Napoli 1889, pp. 164-179; R. Villari, La ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] a Madrid grammatica e retorica; il 23 sett. 1763 entrò nella Compagnia di Gesù e fu ascritto alla provincia di Toledo. Nel febbraio 1767, colpito insieme ai suoi confratelli dal decreto d'espulsione dal territorio spagnolo, si rifugiò in Italia, e ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] poema di due libri in endecasillabi sciolti: si legge manoscritto nei codici di Roma, Accad. Nazion. dei Lincei, Cors. 42.E.17, di Toledo, Capit. 105, 1, e (in copia del sec. XIX) di Bologna, Arcivesc., 44, Aula 2, C.V.42, ed è dedicato al cardinale ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] nei principali teatri di Napoli e al teatro Tor di Nona di Roma. 16 dell'autunno 1767 l'allestimento al teatro Nuovo sopra Toledo del suo Locreato a spasso, un intermezzo in due parti su testo di anonimo, cui seguì nei primi giorni di febbraio del ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] il possesso del Regno, il progetto dell'Istoria giunge a compimento quando la situazione politica, dopo i difficili anni del Toledo, si avvia a normalizzazione. Il D. può guardare dunque all'oggetto della sua opera, all'epoca dell'autonomia del Regno ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] breve periodo di prigionia. Ma la sorpresa diventa minore se si pensa che in quell'occasione l'opposizione dei Napoletani al Toledo fu pressocché unanime e riuscì ad impedire la riforma del temuto tribunale nel senso voluto dal víceré. Questi andò, d ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di S. Francesco in Assisi, venne poi, nel 1372, trasportato, con un lungo viaggio a spalla d'uomo, fino a Toledo e deposto nel sarcofago riccamente adorno, tuttora esistente in quella cattedrale.
Gli sopravvive ancor oggi, in Bologna, il Collegio di ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] fu presto sciolta, assieme a quella degli Ardenti, costituita dalla nobiltà del "seggio" di Capilana, dal viceré Pedro de Toledo (1532-1553) che le ritenne preoccupanti focolai di dibattiti politici. Il C. scrisse le Historie del Regno di Napoli, di ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] d'Alcalá perché consentisse agli eletti di Napoli di rimanere a capo coperto nelle udienze viceregie, un privilegio abolito dal Toledo. A loro volta i successori di quest'ultimo consentirono al C. alcune modeste cariche pubbliche: sino al 1557 fu più ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] non dimenticò la posizione di ostilità assunta dal F.: quando nel 1399 in seguito alla morte dell'arcivescovo Tenorio la sede di Toledo si rese vacante, il pontefice non vi trasferì il F., ma vi nominò il proprio nipote dopo che il Regno di Castiglia ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...