FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] in Umbria: nell'ottobre 1658 era nel convento di S. Pietro di Massa Martana, appena tornato dal capitolo generale celebrato a Toledo il 9 luglio dello stesso anno.
Morì a Trevi (prov. Perugia) nel convento di S. Martino il 19 febbr. 1679.
Della ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] richiamo così improvviso e inaspettato ebbe parte nel provocare la grave infermità che lo sorprese sulla via del ritorno.
Morì a Toledo all'inizio di ottobre 1580 come si apprende dalla lettera del legato Riario al card. Gallio del 21 ottobre e dall ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] alle dipendenze della "viceregina" Vittoria Carafa, moglie del governatore interinale del Regno di Napoli, don Fadrique de Toledo, presso la quale prestò la propria opera di setaiolo. Dopo altre peregrinazioni, intorno al 1558, giunse a Venezia ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] con i conservatori più decisi e vicini al fratello del re, don Carlos, come il futuro cardinale e arcivescovo di Toledo Cirilo Alameda y Brea, generale dei francescani, il vescovo di León Joaquín Abarca y Blanque e l'ambasciatore piemontese Clemente ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] filofrancese. Il 7 aprile il F. si spostò presso Cosimo I, il quale a sua volta, attraverso B. Concini e Francesco di Toledo, era già entrato in contatto con la corte imperiale e con il duca d'Alba.
Dopo il fallimento di queste trattative e l ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Palmio, assistente d'Italia, pretese di esporre la questione direttamente al papa. Quindi, grazie all'appoggio del confratello Francesco Toledo, assai influente nella corte di Roma, fu ricevuto da Gregorio XIII (6 lug. 1578), al quale tratteggiò un ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] , fatta e confermata quando era in vita ilpadre Roberto, le era stata estorta con la violenza. Nel 1551 il viceré Pietro di Toledo minacciava di privare il B. della carica di "grassiero" o "capitano della grassa", per la quale gli era affidato l ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] a questo periodo, intorno al 1666, le diciannove lastrine di rame, dipinte dal D. ed inviate alla cattedrale di Toledo.
Queste opere, pubblicate da Pérez Sánchez (1965), in un articolo che segna il recupero conoscitivo dell'autore, furono eseguite ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Curia romana conobbe un decisivo successo quando fra 1471 e 1473, sia pure in via provvisoria e congiuntamente a Francesco da Toledo, il Cibo ricoprì l'ufficio di datario pontificio. L'assunzione ai più alti onori non cambiò il suo carattere, che ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] città partenopea in tempo per assistere alle violente vicende che seguirono al tentativo messo in atto dal viceré Pedro de Toledo per introdurre nel Regno il tribunale della Suprema Inquisizione spagnola. Pare che in quelle giornate abbia tentato di ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...