DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] Roccella". Poco dopo il 1780 l'artista esegui affreschi (non visibili oggi) nel palazzo del marchese Berio, in via Toledo (potrebbe riferirsi a quest'intervento, secondo un'ipotesi della Siracusano [1979, p. 40], un raffinato bozzetto raffigurante Le ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] del Pardo e il piedistallo al sarcofago di s. Eugenio, commissionato molti anni prima dal capitolo della cattedrale di Toledo.
I figli alienarono, a più riprese, prima la collezione madrilena (in parte acquistata da lord Thomas H. Arundel), poi ...
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FOSCHI, Pier Francesco
Roberto Nuccetelli
Nacque il 2 nov. 1502 a Firenze da Iacopo di Domenico. Le notizie biografiche sono scarse poiché, fin dalla prima edizione delle Vite, il Vasari gli ha riservato [...] ' Medici, sotto la direzione del Pontormo. Nel 1539, in occasione delle nozze tra il duca Cosimo de' Medici ed Eleonora di Toledo, lavorò all'apparato ed eseguì una pittura per una commedia. Il 1545 è la data degli affreschi dell'oratorio della villa ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] da F. Belleforest (Paris 1577) in spagnolo da F. de Benavides (Baeza 1575) e poi ancora da P. Vazquez Belluga (Toledo 1598). Le Lettere spirituali furono tradotte in ftancese da F. Fassardy (Paris 1610) come pure il Dialogo spirituale (Paris 1594 ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] veneto e Mario Farnese di Latera, nascostamente, gli consigliava di rifugiarsi a Milano, dal governatore spagnolo Pedro de Toledo. Ma Ranuccio I gli negò l'assenso, perché temeva che gli stranieri, e gli Spagnoli in modo particolare, avrebbero ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] pagamento effettuato Per conto del D. in favore del marchese Berio, "per l'affitto della bottega e quartino sita nella strada di Toledo sotto al di lui palazzo grande" (Le arti fig. ..., 1979, p. 297): qui il D. teneva un suo laboratorio privato, ove ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] della commedia dello zio Giovanni Lappoli, questa volta messa in scena per la visita ad Arezzo di Cosimo de' Medici ed Eleonora de Toledo (Vasari, VI, p. 13). Non vi sono notizie precise per gli anni successivi fino al 1545, quando il L. firmò e datò ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] 1564.
Il D., nominato comandante supremo dell'esercito genovese, dopo aver scritto personalmente al viceré di Sicilia, don Garcia de Toledo, e ad Alberico Cibo (con cui aveva militato negli anni giovanili) per ottenere aiuti e truppe, sbarcò a San ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] spinsero ad affidare l'amministrazione e la gestione delle cartiere, dapprima al figlio Carlo (1885), poi al genero P. Álvarez de Toledo (1886), che aveva sposato la figlia Giulia e infine, nel 1887, dopo la rinuncia anche di quest'ultimo, all'altro ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] ,II, Basilea 1558, pp. 272-282).
Nel 1563 l'A. fu arrestato e rinchiuso nelle carceri dell'Inquisizione a Toledo; appena informati, i suoi fratelli si vendicarono ferendo a pugnalate uno dei presunti accusatori,, il console Torellas (l'anno dopo ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...