Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] di frenare i troppi cambiamenti (Mastrelli 2005b: 37-38).
In vari casi gli odonimi sono soggetti a cambiamenti. La via Toledo di Napoli si è chiamata fino a non molti anni fa via Roma, denominazione risalente al 1870 in sostituzione del precedente ...
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RUSCA, Pietro Martire
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1480 a Lugano, figlio del conte Pietro, rappresentante di spicco di una delle più importanti famiglie della città.
Senza una particolare formazione [...] e la prudenza «ch’era solito adoperare in tutte le sue cose»: la fiducia nei suoi confronti era infatti molto alta se Toledo lo nominò suo subdelegato e, il 15 dicembre 1553, gli scrisse una nuova lettera con la quale gli affidava «fino all’ultima ...
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MAGGIORDOMO o Maestro di palazzo
Francesco Cognasso
Sotto i re merovingi era funzionario altissimo della corte e potentissimo, sì da riunire e concentrare nelle sue mani il governo dello stato.
Le origini [...] il rappresentante rispettato e temuto da tutti gli addetti al palazzo, su cui ha autorità disciplinare.
Nella corte visigota di Toledo, in quella ostrogota di Ravenna e poi nella longobarda di Pavia il maggiordomo non poté affermarsi perché le altre ...
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GUADALUPE (A. T., 39-40)
José F. Rafols
Santuario spagnolo officiato dai francescani nella città omonima, nell'Estremadura, provincia di Cáceres (3507 ab. nel 1920). La sua origine è in rapporto con [...] de Segovia, religioso di questo convento.
V. tav. II.
Bibl.: Fra G. de Talavera, Historia de Nuestra Señora de Guadalupe, Toledo 1597; Fra F. de San José, Historia universal de la imagen de Nuestra Señora de Guadalupe, Madrid 1743; J. Jogués, Iconogr ...
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PIANETA
Giuseppe De Luca
. Indumento sacro, adoperato dai ministri dell'altare nella celebrazione della messa, e in altre poche occasioni. Deve essere di seta, e in genere porta degli ornamenti. Se [...] e là anche planeta. Nella liturgia appare per l'appunto verso il sec. V, e in Gallia; il can. 28 del IV Concilio di Toledo (633) la menziona. A Roma era indumento di tutti i chierici sino al sec. IX; fuori, dei soli vescovi e sacerdoti. Né in antico ...
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Figliuolo dell'ebreo convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Burgos, gli successe in quella diocesi (1435). Fu consigliere del re Giovanni II e suo ambasciatore in diversi paesi, ed emerse fra i padri [...] del De casibus virorum illustrium (Cayda de Príncipipes) del Boccaccio, che aveva cominciata Pietro Lopez de Ayala (Siviglia 1495; Toledo 1511; Alcalà 1552). È sepolto nel duomo di Burgos.
Bibl.: Fernando del Pulgar, Claros Varones de Castilla, ed ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] collezionisti a Milano, quali il cardinale Cesare Monti, il marchese Giovan Francesco Serra e don Luis de Benavides Carrillo de Toledo, marchese di Caracena, di cui Filippo Resta fu tramite nella vendita del Cristo nell’orto degli ulivi di Correggio ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] morte del fratello maggiore portò Zapata in prima posizione nella linea di successione, ma egli vi rinunciò. Passò quindi a Toledo come canonico e di nuovo come inquisitore. Fattosi notare, nel marzo del 1587, il suo nome fu proposto per la cattedra ...
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Etica
Enrico Berti
Abbreviazione di Etica nicomachea, la più nota e importante opera di Aristotele sulla morale, in dieci libri, così chiamata perché dedicata dall'autore al figlio Nicomaco o, più probabilmente, [...] un compendio alessandrino dell'E., nota col nome di Summa Alexandrina ed eseguita, sempre dall'arabo, dallo stesso Ermanno a Toledo nel 1243-1244. La Summa Alexandrina fu poi tradotta in volgare fiorentino da Taddeo degli Alderotti e in francese da ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] 433-452; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, pp. 48, 65; D. Angulo Iñiguez, La pittura trecentista in Toledo, AEA 7, 1931, pp. 23-29:27; L. Venturi, Pitture italiane in America, Milano 1931, tavv. XLVIII, XLIX; C. Brandi, Ein ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...