In Spagna e nel Perù è il capo del municipio (ay'untamiento) e insieme il rappresentante del governo nei villaggi. Il nome viene dall'arabo al-qāḍī (ove al- è l'articolo), cioè giudice, e in antichi testi [...] , ecc.; quindi allo smembramento del califfato omayyade spagnuolo i qāḍī divennero in alcune città (p. es., Toledo, Siviglia, Valenza, ecc.) la prima magistratura locale, avente funzioni politico-amministrativa, giudiziaria e perfino militare. L ...
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Nacque a Talavera de la Reina (Spagna), nel 1500. Dal 1525 fino al 1538 circa, militò nell'esercito dell'imperatore Carlo V, che guerreggiava contro Francesco I per l'egemonia in Italia, e pare provato [...] la capitaneria generale del Perù prima, e poi per l'unione del territorio del Cuzco alla Nuova Castiglia o alla Nuova Toledo, tenute rispettivamente dai due conquistatori; e riuscì a sfuggire alla congiura e al massacro dei seguaci di Pizarro in Lima ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Chiaia (Vasari, 1568, p. 419). Dà ragione all’aretino il ritrovarsi del Fiume nel 1553 tra le proprietà di don Pedro de Toledo, a villa la Starza di Pozzuoli (docc. in Musella Guida, 2008/09, pp. 251 s.; Loffredo, 2011, pp. 100 s.). Più strettamente ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] creata nel 1546 e poco dopo soppressa dal viceré don Pedro di Toledo), anche se il suo nome non compare in calce allo statuto La gravità delle accuse emerge anche dal fatto che il Toledo ritenne opportuno trasmettere a Carlo V nel giugno 1549 la ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] poi più volte presa dai cristiani, distrutta nel 1072 da ῾Alī Moymūn signore di Toledo, fu espugnata definitivamente nel 1085 da Alfonso VI dopo la conquista di Toledo. Fu allora riedificata e fortificata. Più volte i re di Castiglia risiedettero a S ...
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PLATERESCO, STILE
José F. Rafols
. In Spagna, la maniera fiammeggiante del gotico si tradusse nel tipo architettonico chiamato "stile Isabella", che fuse vigorosamente quella maniera con l'arte "mudéjar" [...] , poté esercitare l'orafo (in spagnolo platero, onde arte "plateresca") Pedro Diaz, giunto in quel tempo da Roma a Toledo. Il termine "plateresco" non venne in uso che nel sec. XVII, quando il sivigliano Ortiz de Zúñiga, descrivendo quei monumenti ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] Le peripezie di Sanseverino, costretto ad abbandonare Napoli alla fine del 1551 perché in conflitto con il viceré Pedro de Toledo, coinvolsero Bernardo, che restò fedele al suo principe, seguendolo a Venezia e accettando, nel 1552, l’incarico di una ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] piazza antistante il palazzo Pretorio, della fontana monumentale creata dal padre per la villa fiorentina di don Pedro di Toledo e venduta al Senato palermitano nel 1573. In Sicilia il C. resto poi fino alla morte svolgendo attività prevalentemente ...
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De Generatione animalium
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in cinque libri, collocata dagli editori all'ultimo posto degli scritti zoologici, mentre per Aristotele seguiva immediatamente il De Partibus [...] esso costituiva un'opera a sé stante e manteneva il proprio titolo. Il De Animalibus fu tradotto dall'arabo in latino a Toledo, prima del 1220, da Michele Scoto, il quale ne tradusse anche l'Abbreviatio di Avicenna e il compendio di Averroè. Quest ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] Inquisizione spagnola contro Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Toledo. Il processo fu però interrotto dalla improvvisa protettore dei gesuiti, l'A. riuscì a far nominare Francesco Toledo predicatore di Pio V.
Anche Gregorio XIII affidò all'A, ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...