La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] da Ṣā῾id nel suo prospetto: il commento di ῾Alī ibn Riḍwān all'Ars medica di Galeno, troppo recente perché il qāḍī toledano ne fosse a conoscenza, e il Canone di Avicenna, omissione quest'ultima da parte di Ṣā῾id certamente più significativa rispetto ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] a Potosí (1545) e di mercurio a Huancavelica (1563), il settore minerario divenne preponderante in P.; per assicurare la manodopera, de Toledo ricorse alla mita: un settimo dei maschi tra i 18 e i 50 anni era obbligato a lavorare per un anno in ...
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Musicista (Zamora 1510 circa - Segovia 1563). Per lungo tempo (e dal 1563) cantore pontificio in Vaticano, morì maestro di cappella a Segovia. Le polifonie che di lui ci restano, tutte di genere sacro [...] . Spesso si eseguono ancora oggi due messe a 6 voci (ms. alla Sistina), varî mottetti (mss. alla Sistina e Toledo, e uno pubbl. nella raccolta veneziana di N. Gombert, 1541), Magnificat, Miserere (ms. Madrid, Cappella reale). Tre mottetti sono ...
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Scultore, nacque in Firenze, vi morì nel 1586. Di famiglia di scultori, ebbe a maestro Baccio Bandinelli. Lavorò per il duomo e per altre chiese della sua città (è ricordata una statua di Melchisedech [...] ); si specializzò particolarmente in fontane. Fu esaltata fin troppo dal Vasari quella eseguita da lui per la villa di Don Luigi di Toledo e poi venduta al senato di Palermo che la collocò in Piazza Pretoria: opera folta di nudi e ricca di ornamenti ...
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Nacque a Segovia (Spagna). All'avvento di Carlo I (l'imperatore Carlo V) al tron0 di Spagna (1517) era corregidor della città e continuo della regina madre Giovanna la Pazza. Vella sollevazione generale [...] il governo di Carlo V, B., alla testa delle milizie cittadine, iniziò in Segovia la ribellione armata, che si allargò a Toledo e, poi, a Salamanca, a Madrid, a Burgos, a tutta la Castiglia (v. comuneros). In seguito alle ulteriori alterne vicende del ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] anonima, non è datata e non menziona il nome di Avicenna. Il secondo è l'adattamento di Yehûdāh ben Šelōmōh ha-Kōhên di Toledo (n. 1215 ca.), inserito in un'enciclopedia delle scienze da lui scritta inizialmente in arabo. Il testo arabo, di cui non è ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] di Napoli sotto il governo del vicere Pietro di Toledo e de’ vicere suoi successori fino al cardinal Granvela Sánchez, Castilla y Nápoles en el siglo XVI. El virrey Pedro de Toledo: linaje, estado y cultura (1532-1553), Salamanca 1994, pp. 318, ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] maggiore Domenico, scultore in legno, assieme allo stesso D., risulta che questi aveva bottega in via S. Brigida a Toledo (Notar G. Malatesta, 1704). La storiografia tradizionale lo presenta solo come intagliatore di animali dalle forme sguaiate, in ...
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Capitano musulmano (sec. 8º d. C.) di origine berbera; per ordine di Mūsā ibn Nuṣair, passò (711) con un piccolo esercito di 7000 uomini dall'Africa nella Spagna visigotica, di cui iniziò la conquista [...] nome arabo di Gebel Ṭāriq ("monte di Ṭāriq", Gibilterra), vinse a Wādī Bakkā' il re Rodrigo: avanzò poi per Écija e Toledo, e ivi si congiunse con Mūsā. Venuto con questo in contrasto, fecero poi ambedue ritorno in Oriente, a render conto al califfo ...
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Figlia (n. 1667 - m. Baiona 1740) del duca di Baviera-Neuburg Filippo Guglielmo e di Elisabetta Amalia di Assia-Darmstadt. Sposò (1690) Carlo II di Spagna, vedovo di Maria Luisa d'Orléans, e per qualche [...] -Austria (v.) e della camarilla bavarese, dominò il paese. Alla morte di Carlo II, con la venuta di Filippo V di Borbone, dovette ritirarsi prima a Toledo, poi a Baiona. Dalle vicende della sua vita trasse ispirazione V. Hugo per il dramma Ruy Blas. ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...