CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] Firenze 1881, p. 370; G. Volpi, Rime di trecentisti minori, Firenze 1907, p. 256; G. M. Monti, Un laudario umbro quattrocentista dei Bianchi, Todi 1920, p. 34; D. Guerri, Il commento del Boccaccio a Dante, II, Bari 1926, pp. 62, 166-189, 198 s.; D. A ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] come "un'epoca di grande e drammatica spiritualità": s. Caterina da Siena, s. Francesco e soprattutto Jacopone da Todi, ch'egli interpretò come grande poeta mistico, desiderando dar ragione di quelle esagerazioni ascetiche e di quel lato pessimistico ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] di accertare le responsabilità nella fuga del vicelegato Salvatore Pacini e del capitano Cesare Rasponi. Nel 1553 fu inviato a Todi per indagare sulla morte di Angelo degli Atti e di due suoi figli, uccisi dal cognato Pietro Cesi il 3 luglio ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] al fiammingo Egidio della Riviera (Baglione, 1639, 1990, p. 175 n. 68).
Nel maggio del 1591 Paracca promise a monsignor Angelo Cesi, vescovo di Todi, «di fare due statue di marmo, una di San Paolo, e l’altra di San Pietro, alte palmi 10 l’una, per la ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] per una malattia agli occhi che l'aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi a quello di Assisi (1547), infine a Spoleto (1549).
La morte di Paolo III interruppe la carriera romana del C ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] con Paolo Orsini, ottenendo la consegna al're della città di Roma. Il 12 giugno lo troviamo accampato nel contado di Todi, assieme con altri capitani d'arme napoletani, ai quali il Comune di Perugia deliberò di elargire "confectiones, vinum, ceram et ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] , Quodlibets et Questions disputées de Raymond Rigaut, maître franciscain de Paris, d'après le ms. 98 de la Bibl. comm. de Todi, in Aus der Geisteswelt des Mittelalters. Studien und Texte M. Grabmann… gewidmet, a cura di A. Lang - J. Lechner - M ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] (largo del Duomo) raffiguranti i santi omonimi (ripr. in Domus, II [1929], 9, p. 21). Del 1930 è il Monumento a Iacopone a Todi. Nel 1931 partecipò alla I Quadriennale di Roma, dove tornò a esporre nel 1935, 1939, 1943, 1951 e 1955. Grazie al Piccolo ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] attribuito a s. Bernardo, oltre che le laudi liturgiche e, ovviamente, il notissimo Pianto della Madonna di Jacopone da Todi. La cifra stilistica è però di chiara imitazione dantesca, e non sono rari i riecheggiamenti di interi versi della Commedia ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] il F. riguarda un'ambasciata presso il papa, compiuta al fine di porre termine alla guerra che opponeva Orvieto alla città di Todi, per il controllo del castello di Montemarte, posto al confine fra i due Comuni. La pace, siglata agli inizi del 1301 ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.