BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] non poca preoccupazione dei Fiorentini. Nel maggio 1394 venne assoldato con mille cavalieri e trecento fanti per la difesa di Todi da Malatesta di Pandolfo Malatesta, allora in lotta con la Chiesa. Sospettato di tradimento, fu arrestato nell'agosto a ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] cardinale Vincenzo Antamoro, nel Museo di palazzo Venezia a Roma; un messale riccamente decorato nel convento di S. Francesco a Todi; un calice di notevole bellezza a S. Lorenzo in Damaso a Roma; un gruppo di quattro zuppiere sormontate da gallinacei ...
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DOMINICI, Luca
Paolo Procaccioli
Nacque a Pistoia tra il 1363 e il 1364 da Bartolomeo.
Il padre, che prese parte alla vita politica cittadina e nel 1368 fu podestà di Tizzana, gli sopravvisse: il fratello [...] dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medioevo, in Convegni del Centro di studi sulla spiritualità medievale, III, Todi 16-19 ott. 1960, Todi 1962, pp. 232-48 passim, e G. Tognetti, Sulmoto dei bianchi del 1399, in Bull. dell'Ist. storico ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] col compito di tenere in pugno quelle inquiete città. Il 5 dic. 1237 ebbe l'incarico di ricevere la sottomissione di Todi ribelle. L'ultima notizia che di lui abbiamo, riguardante la concessione di un beneficio a Chichester in Inghilterra da parte ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] terreno anche in Umbria, per la crescente influenza di Biordo Michelotti, il quale nel maggio 1394 prese Assisi, nell'agosto 1395 Todi, nel settembre Orvieto. Poiché Biordo si rifiutava di sgombrare Orvieto, anche la pace del 24 marzo 1396 fra B. IX ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] della Scala, alla quale appartennero personaggi illustri come Iacopone da Todi, Giovanni Colombini, s. Bernardino da Siena e la stessa e moderni (tra di essi, Petrarca, Jacopone da Todi, Angela da Foligno). Non si rilevano, nonostante quanto ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] Urbano e propone come giudici per risolvere la contesa Ranieri, vescovo di Firenze, Costantino, vescovo di Arezzo, e il vescovo di Todi, mentre la parte wibertista si affida al canonista Bruno di Segni, antico maestro di Urbano, e al magister Ugo di ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] infatti il 25 di questo mese i Priori gli concessero licenza di assentarsi brevemente; il 21 giugno venne eletto capitano di Guerra a Todi.
Fu ancora priore nel maggio-giugno 1363 e, nel luglio seguente, venne eletto nuovamente capitano del Popolo a ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] specifica di alcuni tra i problemi più rilevanti che il C. avrebbe dovuto affrontare si riferiva l'Informatione cheFlaminio Leonori di Todi gli indirizzò nell'estate del 1614 e che il C. conservò tra le sue carte.
La precarietà del suo stato di ...
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DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] , trascoloranti passaggi, ottenuti con la tecnica del granito, come nei ritratti del Galimberti, dell'Alfieri, di Luigia Todi.
Un Sebastiano, nato nel 1782, è ritenuto dubitativamente dal Thieme-Becker figlio del D.; confermano tale supposizione sia ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.