BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] successivo il papa indirizzava ancora ai magistrati di Todi una requisitoria contro il B., scomunicato e sacrilego 'Umbria, VIII (1902), pp. 288 s.; Id., Eretici e ribelli nell'Umbria, Todi s.d. (ma 1910), pp. 16-23; G. Mazzatinti, Gli archivi della ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] recò a Roma, "dove li fo fatto grande onore". Iniziate quindi le operazioni, penetrò in territorio tudertino, pose l'assedio a Todi, che, sotto la sua guida e quella del cardinale Della Rovere, venne conquistata l'8 giugno e data al sacco. Portatosi ...
Leggi Tutto
VITELLI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia di origine plebea e proveniente dal contado, che cominciò ad assurgere a grande importanza con Vitellozzo, ricco commerciante, già nel 1428 espulso [...] Niccolò (1414-1486), uomo fazioso e crudele, che prima ebbe in Roma onorevoli uffici da Eugenio IV, poi fu governatore di Todi (1446), podestà di Firenze (1450), di Siena (1452) e di Lucca (1461). Durante la sua dimora in Firenze strinse amicizia con ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] fu caporalis della compagnia di ventura del Cappelletto e in tale veste intervenne in un accordo tra questa e il Comune di Todi. Nel 1364 donò un appezzamento di terreno alla chiesa di S. Piero del Monte nel distretto di Carmignano; nello stesso anno ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] , 94, 176; G. Caetani, Varia. Regesto delle carte più antiche…, Città del Vaticano 1936, pp. 14 s.; G. Ceci, Todinel Medio Evo, Todi 1897, p. 172; G. Caetani, Caietanorum genealogia, Perugia 1920, pp. 46 (per il C.), 44 (per il padre Roffredo I), tav ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] è menzionato con il titolo di giudice, insieme con altri magistrati comunali, nel trattato di pace tra Orvieto e Todi, il potente Comune che arginava l'espansione orvietina verso nordest. Nello stesso anno egli definì il testo della sottomissione ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] Angiò.
Già nel 1260 si distinse, accanto agli Orvietani e ai conti di Santa Fiora, in fortunate azioni militari dirette contro Todi e Foligno, allora ribelli alla Chiesa. Quando poi nel marzo del 1264 Urbano IV bandì la crociata contro Pietro di Vico ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] all'inizio o a metà luglio 1414, da una grave febbre; fu quindi costretto a interrompere l'assedio - di nuovo intrapreso - a Todi e a tornare a Roma, dove arrivò il 30 luglio. Già segnato dalla morte, proseguì lo stesso giorno il viaggio in nave. Il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] : si fece rappresentare da un vicario, un certo Giovanni Lombardi di Roma. L'anno successivo fu podestà per sei mesi a Todi (anch'esso in precedenza uno dei centri di influenza dei Caetani); anche qui fu rappresentato da un vicario romano, un nobile ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] da tempo il comune aveva posto gli occhi su questo grande feudo papale posto tra il proprio territorio e quelli di Todi e di Terni, temporaneamente occupato dall'Impero. Nel 1242 una definizione dei confini era stata molto favorevole alla città. Ora ...
Leggi Tutto
tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.