Pittore (n. 1450 circa - m. Spoleto 1528). È incerta la sua origine e ignota la prima attività fino all'inizio del sec. 16º. Attivo in Umbria, fu seguace del Perugino, al cui influsso si aggiunse la conoscenza [...] Romano e Raffaello. La sua opera (Natività, prima del 1503, Berlino, Gemäldegalerie; Incoronazione della Vergine, 1511, Todi, Pinacoteca comunale; affreschi staccati della rocca di Spoleto, 1514-20, Spoleto, Pinacoteca comunale) ebbe larga influenza ...
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EURYMACHOS (Εὐρύμαχος)
A. Comotti
Figlio di Antenore. Era raffigurato nell'affresco dell'Ilioupèrsis di Polignoto, nella Lesche degli Cnidî a Delfi, seduto su di una pietra davanti alla casa del padre, [...] in atteggiamento dolente (Paus., x, 27, 3). Appare in duello contro un greco, sopra un guerriero caduto, su uno stàmnos di Smikros da Todi al British Museum (E. 438), che ha sull'altro lato il duello tra Ettore e Aiace.
Bibl.: F. A. Voigt, in Roscher ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] a Roma con la famiglia (dopo la morte della prima moglie, il padre si era risposato con Luigia Ciotti, di Todi) e a Roma frequentò l'Accademia di belle arti, facendo contemporaneamente pratica nello studio del pittore E. Ballerini. Nel 1909 fu ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] le notizie più antiche sono del 1260, quando, per volere di Alessandro IV, fu nominato canonico della cattedrale di Todi. È probabile che a Todi, e poi a Spoleto e Perugia, seguisse gli studi di diritto, portati a termine in seguito, forse durante il ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] ... delle belle arti, I, 3, Parma 1820, p. 197, nota 102 (anche per Sebastiano); A. Angelucci, Intorno al coro della catt. di Todi, Perugia 1852, pp. 1-5 (anche per Sebastiano); R. Marchesi, Il Cambio di Perugia..., Prato 1853, pp. 111-114 (rec. di A ...
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Comune della prov. di Terni (27,6 km2 con 4724 ab. nel 2008). Il centro è situato a 337 m s.l.m., su un colle a N della conca di Terni. Sorgenti idrominerali (acqua bicarbonato-alcalina) con annesso stabilimento [...] delle acque.
Sorta sui ruderi di Casuentinum, distrutta nell’881 dai Saraceni, S. fu contesa fra il comune di Todi e la Santa Sede, che per diversi secoli si alternarono nel governo della cittadina. Il cardinale Albornoz la unì definitivamente ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] pp. 331, 334; V, ibid. 1874, pp. 303, 493 ss.; XI, ibid. 1877, pp. 37, 41, 101; L. Leonij, Cronaca dei vescovi di Todi, Todi 1889, pp. 144 ss.; R. Ancel, La sécretairie pontificale sous Paul IV, Paris 1906, p. 52; Id., Paul IV et le Concile, in Revue ...
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BETTONA (Vettōna)
C. Pietrangeli
Città umbra in posizione assai forte su un colle, presso la confluenza del Topino e del Chiascio, l'antica Vettona fu, in età augustea, ascritta alla VI Regione. La vicinanza [...] La città è cinta di mura a blocchi di arenaria in opera quadrangolare irregolare come quella delle mura di Perugia e di Todi; esse seguono all'incirca il percorso della cinta medievale. La necropoli che si estendeva nel pendio a N dell'odierna B., va ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] di Baschi presso Orvieto, disposto nel proprio testamento da tale Pace di Marco, che con il beneplacito del vescovo di Todi, Bartolomeo Alaleoni, lo aveva commissionato a "Lello de Velletrio" per un importo complessivo di 75 fiorini d'oro. Il testo ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] al L. (conservati presso l'Archivio storico dell'Accademia nazionale di S. Luca a Roma) lo indicano originario di Todi; ma l'attributo "Romano", dal luogo cui quasi esclusivamente legò il suo operato, compare precocemente nelle fonti cinquecentesche ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.