BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] di Alviano, Lucrezia, sposa di Camillo Vitelli, Camilla, già promessa a Pompeo degli Oddi, quindi sposa di Gìovanni degli Atti di Todi, Crise, sposa di un figlio di Pier Filippo Della Cornia.
Il catasto dei moltissimi beni del B., omato di una bella ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] pp. 17-20; A. I. Pini, Origine e testimonianze del sentimento civico bolognese, in La coscienza cittadina nei Comuni italiani del Duecento, Todi 1972, pp. 148 s.; L. Meluzzi, Ivescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975, pp. 127 ss.; A. Hessel ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] compose satire e canzoni goliardiche (Buoncompagno, Morando da Padova), chi levò cantici (Tommaso da Celano e Iacopone da Todi), varietà sconosciuta all’Italia dei secoli precedenti. Tale poesia, sebbene di qualità non molto alta, attesta comunque ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] . I monumenti del II secolo, Città del Vaticano 1957 (nuova ediz.: La tomba di S. Pietro nei pellegrinaggi dell'età medievale, Todi 1963); M. Guarducci, La tomba di Pietro, Roma 1959; Id., Una moneta nella necropoli vaticana, in Atti della Pontificia ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] dell'ageminatura o incrostazione non è sconosciuta nel mondo etrusco, dove il celebre elmo aulopide in bronzo della necropoli di Todi ha in argento le sopracciglia e altre parti della calotta lavorata.
Le miniere d'argento del Laurion presso Atene ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] nuova vigoria fino a tutto il sec. XIV investe anche la scenografia medievale: il moto dei disciplinanti, Iacopone da Todi, gli anonimi raccoglitori di laudi drammatiche a guisa di "tessiture" di misteri provocano l'arricchirsi e l'accentuarsi dei ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] produzioni grossolane dei Paci e dei Marescandoli di Lucca, dei Bonnetti di Siena, dei Fortunati di Pistoia, dei Galassi di Todi, dei Colaldi di Orvieto, dei Cocchi, dei Pisarri, dei Franceschi di Bologna, dei Righettini di Treviso, dei Remondini di ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] tutte le iscrizioni dell'Etruria, rinvenute in maggior copia nei territorî di Chiusi e di Tarquinia; ma poi anche nell'Umbria (Todi), nella Campania - la quale, oltre le brevi iscrizioni su vasi fittili di Nola e di Capua, ci diede la famosa epigrafe ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] mentre fra i torbidi seguiti alla morte di Ladislao (1414), Braccio da Montone s'impadroniva di Perugia (19 luglio 1416), Todi, Rieti, Narni, Terni, Spoleto, e della stessa Roma (16 giugno 1417), Filippo Maria Visconti veniva ricostituendo a pezzo a ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.