GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] della società italiana nel periodo del Papato avignonese, Atti del XIX Convegno, Centro di studi sulla spiritualità…, Todi… 1978, Todi 1981, pp. 175-195; J. Miethke, Kaiser und Papst im Spätmittelalter, in Zeitschrift für historische Forschung, X ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] Imperiali e i collegati di Cognac); nella primavera del 1528 fu spedito come inviato speciale della Repubblica a Todi presso il marchese di Saluzzo onde assicurargli i vettovagliamenti e i rinforzi militari indispensabili qualora si fosse presentata ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] (1964-72).
Apprendistato mistico
L’esordio assoluto di Costa avvenne nel 1935-36 con Il pianto di Maria di Jacopone da Todi, con due star del tempo, Irma Gramatica e Gualtiero Tumiati, e la compagnia dell’Accademia. Poco dopo, nel 1939, ottenne un ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] agosto 1264 fu nominato rettore del Patrimonio di S. Pietro e legato pontificio in Tuscia, con mandato esteso anche alle città di Todi, Narni, Rieti e Terni (Les Registres d’Urbain IV, II, n. 875, 877). L’incarico era delicato, perché si trattava di ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] della famiglia Chiaravalle, che erano appoggiati dai Francesi e dai Colonna. Ma i due Baglioni abbandonarono presto Todi, sdegnati per gli affronti fatti a un loro prigioniero - Attone Chiaravalle -, ch'essi intendevano trattare cavallerescamente. I ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] papale Ugo, legato sin dal 1234). A queste terre furono aggiunte anche le diocesi e il distretto di Perugia, Civita Castellana, Todi, Narni, Terni, Rieti, la Romagna, e i patriarcati di Grado e di Aquileia, eccetto le città e diocesi «que sunt de ...
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RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] VIII. L’opera si fonda sui processi informativi riguardo la santità di Benizi avviati al tempo di Paolo V a Firenze e a Todi, dove il religioso era morto il 22 agosto 1285; venne ristampata a Roma nel 1643 a cura del servita Agostino Della Valle.
In ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] . Figura in questa carica ancora alla fine del 1470 e solo nell'ottobre del 1472 è attestato il suo passaggio al governo di Todi, dove risulta presente ancora nel gennaio del 1473. Dopo questa data di lui non si hanno più notizie fino all'estate del ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] squadristi dissidenti a Ravenna e intervenne alle riunioni segrete che gli oppositori di Mussolini tennero a Ferrara e Todi; nel convegno ferrarese anzi, secondo il resoconto del Chiurco, si sarebbe progettato di uccidere Nitti nell'eventualità di ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] settimana religioso-sociale che si concluse con il IV convegno della gioventù cattolica regionale; nel 1921 partecipò al convegno di Todi.
In quelle occasioni si parlò anche dei rapporti con il partito popolare, dal momento che non solo molti soci ...
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tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.