PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] -Napoli 1960, I, pp. 15-28; Uguccione da Lodi, Libro, ivi, pp. 597-624; Novellino, a cura di G. Favati, Genova 1970; Iacopone da Todi, Laude, a cura di F. Mancini, Roma-Bari 19803 (1974), pp. 72, 263; Guittone d'Arezzo, Rime, a cura di F. Egidi, Bari ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] I temi escatologici nelle prediche di R. C. da Lecce, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi 1962, pp. 249-261; J. Hofer, Johannes Kapistran, a c. di O. Bonmann, I, Romae-Heidelberg 1964, pp. 333 ss. e ad Indicem ...
Leggi Tutto
Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] almeno, in ➔ Dante, etico «tisico», idropesì, omor «umore»; oppure, ancor prima, la rassegna di malattie che Jacopone da Todi invoca a penitenza: le prime dieci quartine di O Segnor, per cortesia, mannane la malsania, che costituiscono una sorta di ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] di Clemente XI, il quale lo nominò dapprima cameriere segreto, poi referendario delle due Segnature, successivamente governatore di Todi (1717) e della Sabina (1718). L’anno seguente venne scelto come legato pontificio in Cina, dove avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] la famiglia in difficoltà economiche. Sapegno si laureò il 10 luglio 1922 con Vittorio Cian, discutendo una tesi su Jacopone da Todi, da cui estrasse due articoli editi in rivista negli anni successivi; la tesi, rielaborata, uscì in seguito con il ...
Leggi Tutto
PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] molte fonti. La sua ascesa continuò durante gli anni delle guerre negli Stati della Chiesa, della signoria braccesca su Perugia, Todi, Orvieto e altre terre umbre (1416-24) e delle guerre napoletane di Braccio. Alla morte di questi nel 1424, Niccolò ...
Leggi Tutto
ROSSI, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Giacomo (il nome della madre è ignoto), nacque a Parma fra gli anni Sessanta e Settanta del Duecento (Litta, 1837, tav. II).
Sin dagli inizi del XIII secolo [...] di impiego in Italia centrale: a Lucca nel 1290 e nel 1293 (Ragone, 2000, p. 678) e in diverse città umbre come Todi, Orvieto e Perugia (Cutini - Balzani, 2000, p. 709; Maire Vigueur, 2000, p. 1036).
Nell’estate del 1282 fu creato miles assieme al ...
Leggi Tutto
Architetto e storico italiano dell'architettura (Roma 1928 - ivi 2009). Prof. ordinario dal 1970 al 2003 (poi emerito) presso la facoltà di architettura dell'univ. La Sapienza di Roma. Accademico di S. [...] , manierismo spaziale oltre il barocco (1978); S. Maria delle Grazie a Milano (in collab. con altri, 1983); Il Tempio della Consolazione a Todi (1991); S. Pietro che non c'è: da Bramante a Sangallo il Giovane (in collab. con C.L. Frommel, F.G. Wolff ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del potente senso classico cinquecentesco sono le due chiese di Todi e di Montepulciano, ambedue a pianta centrale e a costretto a concedere a Braccio il vicariato di Perugia, Assisi, Todi e altre città; ma anche queste tornarono al papa, quando ...
Leggi Tutto
GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] stirpi, nella fede e nella lingua degli abitanti.
Il rilievo è costituito dalla zona delle Alpi Grigione Occidentali (catene del Tödi e del Piz Sardona e gruppo dell'Adula) e da quella delle Alpi Grigione Orientali (gruppi dell'Albula, del Silvretta ...
Leggi Tutto
tudertino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Tudertinus, forma seriore rispetto a Tuders -ertis]. – Della città umbra di Todi (in lat. Tuder -ertis: v. tuderte). Come sost., abitante, originario, nativo di Todi; è forma ufficiale e letter., cui...
todino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla cittadina di Todi, in prov. di Perugia; abitante o nativo di Todi. Concorre con tudertino, che è forma più letteraria.