Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] (Palazzo Reale, Palazzo Ducale, giardino per la corte, biblioteca di S. Marco, ecc.); la scelta dei locali per la Casa di forza non univoca. C’è la Venezia rinascimentale del dramma Der Tod des Tizian (1892) e della tragedia Das gerettete Venedig ( ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] 729-752; F. Vittinghoff, Staat, Kirche und Dynast beim Tod Konstantins, in L’Église et l’Empire au IVe siècle, , in Epistolae Romanorum Pontificum genuinae et quae ad eos scriptae sunt a s. Hilario usque ad Pelagium II, rec. A. Thiel, Braunsberg 1868 ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fiera che il cinema prolunga e rinnova. Freaks (1932) di Tod Browning è forse, nel cinema spettacolare, quello che si è Gubbio operatore. Romanzo, Firenze, Vallecchi, 1925.
S.S. Prawer, Caligari's children, Oxford, Oxford University Press, 1980 (trad ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] del 6,4% sul capitale sociale della società(99). Fu proprio la S.A.D.E. che divenne la leva e il punto di forza Morte a Venezia, Milano 1970, pp. 134-135 (ediz. originale Der Tod in Venedig, Berlin 1912).
70. Ufficio Municipale d’igiene di Venezia, ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] . I, cap. 2, p. 298. Per il de' Monaci, v. il Chronicon, 1. XVI, p. 314.
72. Cf. K. Bergdolt, Der schwarze Tod in Europa, p. 53.
73. A.S.V., Senato, Misti, reg. 24 (copia), c. 142v.
74. Cf. R.C. Mueller, Aspetti sociali ed economici, p. 75.
75. Cf. A ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] a Gurob (v.), a Medīnet Habu (v.), a Ṭōd (v.), sono costruzioni di chiara impostazione planimetrica, con . ég., I, 2 (Les trois premières dyn.), Parigi 1952. - IV) W. S. Smith, A History of Eg. Sculpture and Painting in the Old Kingdom, Oxford 1949 ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] .C. III 59.
117 E. Schwartz, Von Nicaea bis zu Konstantins Tod, cit. pp. 216-230.
118 Su questi canoni e la loro Paris 1985, p. 232.
143 Cfr. Thdt., h.e. I 28,3.
144 Cfr. PLRE I, s.v. Philagrius 5, p. 694.
145 Cfr. Thdt., h.e. II 28,4.
146 Cfr. Eus., ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] la teoria Th(ℕ) nel linguaggio con le costanti 0, s, +, ×, 〈 avrà modelli di cardinalità infinita arbitraria e prefisso di complessità minimale. A questo punto è immediato provare che TOD, la teoria degli ordini densi senza estremi, è model-completa ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] Tale sistemazione può avere le semplici e organiche distribuzioni di Ṭōd (Sesostris I) e di Medīnet Madi (Amenemḥet III e Kleinasien, Augsburg 1929; F. Matz, Gesch. d. gr. Kunst, I, Francoforte s. M. 1950, pp. 93 ss.; 121 ss.; 347 ss.; A. von Gerkan ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] l’arte.
A New York, un piccolo edificio, realizzato da Tod Williams e Billie Tsien su un lotto nel centro di Manhattan, ospita , metafora dello scambio tra culture. Nelle corti, in cui s’incunea il verde, creano uno spazio da scoprire: flessibile, ...
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italianocentrico
(italiano-centrico), agg. Che pone tutto ciò che è italiano al centro dei propri obiettivi. ◆ Ma cosa è interessante per un bambino, che significa essere protagonisti? Non significa essere visti e neanche raccontati, la televisione...
sovraperformare
v. tr. e intr. In economia, rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative. ◆ «L’importante – riprende [Giulio] Baresani Varini, Leonardo Sgr – è scegliere aziende solide, possibilmente già in...