Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] di società in bilico fra la società totalitaria e la società pluralista. Richiamandosi esplicitamente alle celebri analisi di Tocqueville della democrazia moderna, Kornhauser pone l'accento sul fatto che l'assenza di un'articolata struttura di corpi ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di comando e di imposizione non conciliabili con l'autonomia e l'uguaglianza dei soggetti: già Alexis de Tocqueville (1805-1859) constata che l'assetto razionalistico delle forme di governo postrivoluzionarie riproduce e potenzia il centralismo ...
Leggi Tutto
Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] futurologica si fa spesso riferimento alle teorie di Karl Marx, di Max Weber, di Émile Durkheim, di Alexis de Tocqueville e di molti altri sociologi, anche se nessuna di esse sembra adeguata alle molteplici dimensioni della riflessione sul futuro ...
Leggi Tutto
Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] quindi ottenuto a prezzo di una incertezza sotto il profilo istituzionale. Per il concetto di dignità vale ciò che Tocqueville osservava in generale a proposito dei valori universalistici connessi all'onore: si tratta di valori semplici, ma non per ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] , anche se sono state sviluppate indipendentemente l'una dall'altra. Mentre Bendix, richiamandosi a Weber e Tocqueville, rivendica con forza l'autonomia della dimensione politico-istituzionale, Moore sottolinea i vincoli che alla politica vengono ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] , control and evaluation in the public sector, Berlin-New York 1985.
Kelly, G.A., The humane comedy: Constant, Tocqueville and French liberalism, Cambridge 1992.
Lewis, D.K., Convention: a philosophical study, Cambridge, Mass., 1968.
Merton, R.K ...
Leggi Tutto
deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...