Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] continue guerre non fanno che rafforzarlo. Anche le rivoluzioni, sostiene de Jouvenel sulla scia di Ch. de Tocqueville, lo rafforzano. Il costituzionalismo, nell'età liberale, rappresenta un tentativo di imbrigliarlo parzialmente, di frenarne almeno ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] caduta in pieno in questi errori, e i fautori della libertà debbono fare i conti con l'affermazione di Tocqueville: ‟Se si vogliono godere gli inestimabili vantaggi garantiti da una stampa libera, è necessario assoggettarsi agli inevitabili mali ch ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] and after, a cura di H.J. Habakkuk e M. Postan, Cambridge 1965 (trad. it., Torino 1974); A. de Tocqueville, L'ancien régime et la révolution (1856), Parigi 1967; K. Griewank, Der neuzeitliche Revolutionbegriff. Entstehung und Entwicklung, Francoforte ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzione francese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo libro del suo L'ancien régime et la Révolution (1856) - non ha solamente lo scopo ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] sulla perestrojka e sulla glasnost′.
L'evoluzione della Russia negli anni di Gorbačëv conferma la verità delle parole di Tocqueville: per un cattivo governo non esiste periodo peggiore di quello in cui comincia a riformarsi. È difficile sottovalutare ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di comando e di imposizione non conciliabili con l'autonomia e l'uguaglianza dei soggetti: già Alexis de Tocqueville (1805-1859) constata che l'assetto razionalistico delle forme di governo postrivoluzionarie riproduce e potenzia il centralismo ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] 'anni prima. Chiaramente, sta accadendo che, in luogo del livellamento delle condizioni materiali di vita previsto da Alexis de Tocqueville, negli Stati Uniti è in atto uno spostamento massiccio della ricchezza dai più poveri ai più ricchi. Ciò ha ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] , si sono fatti portavoce di generici programmi di rafforzamento dei 'corpi intermedi' tra Stato e individuo - ispirati ecletticamente a Tocqueville, ma anche al Dewey di The public and its problems (v., 1927) e al sociologo dei 'gruppi primari ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] e ricchezza.
La prima intuizione ‛moderna' sul ruolo politico fondamentale esercitato dalla configurazione del territorio si trova in Tocqueville: ‟Situata in mezzo a un immenso continente, in cui l'attività umana può estendersi illimitatamente, l ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] avrebbero inviato a Washington due senatori per ogni Stato a prescindere dall'ampiezza dello stesso (al momento del viaggio di Tocqueville lo Stato di New York inviava quaranta rappresentanti e due senatori, lo Stato del Delaware due senatori e un ...
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deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...