BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Chiesa. Ciò risulta in particolare dai suoi scritti e discorsi sull'asse ecclesiastico. Ponendosi sulle orme del Constant, del Tocqueville e del Cavour, il B. riconosceva alla Chiesa il pieno diritto alla libera proprietà, e si opponeva al principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] 1996, ad vocem.
S. Rota Ghibaudi, I percorsi della politica: teoria e realtà. Epistemologia, storia e scienza politica in Tocqueville, Ferrari e Mosca, Milano 1996, pp. 75-125.
M. Martirano, Giuseppe Ferrari editore ed interprete di Vico, Napoli 2001 ...
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deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido e diffuso, nella Germania della cogestione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...