PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ducato farnesiano, ibid., pp. 375-387; I. Walter - R. Zapperi, Il ritratto dell’amata. Storie d’amore da Petrarca a Tiziano, Roma 2006, passim; H. Gamrath, Farnese: Pomp, Power and Politics in Renaissance Italy, Rome 2007; S. Pastore, Una Spagna anti ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] ).
Nel 1864 Piccinni esordì con due pastelli all’Esposizione della Società promotrice di Napoli, il primo tratto dalla Danae di Tiziano, il secondo da un dipinto non identificato di Federico Maldarelli (Pastore, s.d. (1997), p. 20). Nello stesso anno ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] che è da sua invenzione (B. 45), come Amore neiCampi Elisi (B. 101) del 1563, anno in cui è datata anche la Sepoltura del Cristo da Tiziano (B. 44, cfr. E. von Rothschild, in Belvedere, I [1931] pp. 205 s. nota 3; numerose sono le incisioni del B. da ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] a Brera nel 1832, insieme con il suo pendant raffigurante Carlo V che raccoglie da terra un pennello caduto a Tiziano (Hayez, 1983, p. 54 n. 16), il giovane allievo interpretò con tale sorprendente felicità imitativa la maniera del maestro che ...
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AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] L'A. fu enormemente attivo: le sue opere (si dice oltre quattrocento, molte delle quali copie da quadri celebri di Correggio, Tiziano, ecc.) sono conservate, oltre che a Parma, in varie gallerie pubbliche e private.
Dopo i facili successi ed i lauti ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , IlGranducato di Toscana. I Medici, Torino 1976, pp. 363-463; M. Campbell, Pietro da Cortona at the Pitti Palace, Princeton 1977; Tiziano nelle Gallerie fiorentine, Firenze 1978, pp. 94-97; J.R. Hale, Firenze e i Medici. Storia di una città e di una ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] , tra cui i Trefilosofi, due di Giovanni Bellini, tra cui il S. Francesco, due di Palma il Vecchio, mentre verosimilmente lo stesso Tiziano ne frequentò la casa - ma non solo per essa: sappiamo infatti che nel 1524 il C. a nome del padre prese in ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] gli contestava il titolo di duca di Camerino. E sempre per Guidubaldo, il 9 marzo 1538, il L. comprò, tra l'altro, da Tiziano la "donna nuda" (Gronau, p. 93), ossia la Venere di Urbino (Firenze, Uffizi, n. 1437).
Morto Francesco Maria I, il 20 ott ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] D. una serie di ritratti di artisti e letterati illustri. Nel 1813 il D. portò a termine i ritratti di Brunelleschi, Tiziano, Michelangelo, Tasso, Dante e nel 1815 quelli di Bramante, Giotto, Giulio Romano, Domenichino e Nicola Pisano. Tra il 1813 e ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] p. 171; Guida della I. R. Accademia di belle arti in Venezia, Venezia 1845, p. 7; Copia tratta da S. Giov. Battista di Tiziano, in IlGondoliere e l'Adria, XV (1847), pp. 566-570; P. Mugna, Delle scuole e degli uomini celebri di Belluno, Venezia 1858 ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...