FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] (Schönherr, 1893, nn. 10853, 11001). Ignoto è l'anno della sua morte.
Nel campo dell'incisione gli unici tre rami tratti da Tiziano e firmati da Giulio sono la Morte di s. Pietro Martire (su cui è stato letto anche il nome di Giovanni Battista), la ...
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Pittore e incisore (Viterbo 1745 - Vienna 1810). Allievo di F. Bartolozzi a Londra, si specializzò nell'incisione a granito e riprodusse pitture dei maestri italiani e dei contemporanei inglesi. Il figlio [...] Tommaso (Londra 1796 - Vienna 1863), anch'egli incisore, riprodusse la Cena di Leonardo e opere di Tiziano, L. Carracci, G. Reni. ...
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Pittore (Tolosa, Francia, 1645 - Parigi 1730). Figlio di Antoine (Tolosa, Francia, 1608 - ivi 1648), che aveva dipinto nel municipio di Tolosa. Esordì come pittore di storia, ma si dedicò poi al ritratto [...] dopo che il viaggio a Roma (1698-1704 circa), oltre a rivelargli le opere di Tiziano, di Rubens e di altri grandi coloristi, lo aveva introdotto negli ambienti mondani. Con N. Largillière e H. Rigaud, fu tra i più celebri ritrattisti del tempo di ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] Museo civico di Udine. L'opera fu realizzata nel 1572 sul modello della celebre e venerata immagine di analogo soggetto eseguita da Tiziano negli anni Dieci per la Scuola di S. Rocco a Venezia. Più o meno fedeli al prototipo del dipinto di Udine sono ...
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Industriale e collezionista d'arte (Baracoo, Wisconsin, 1865 - Sarasota, Florida, 1936), presidente della American circus corp., vasta organizzazione di circhi e giardini zoologici. Donò (1930) allo stato [...] di Florida la sua casa di Sarasota con una preziosa collezione d'arte dei secc. 16º e 17º (Sebastiano del Piombo, Lotto, Veronese, Tiziano, Tintoretto, Rubens). ...
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Incisore (Liegi 1610 - ivi 1668), il più importante della scuola di Liegi. A Roma (1632-33) incise 36 tavole per la Galleria Giustiniana del Sandrart, in cui si avverte l'influsso di C. Bloemaert; incise [...] poi da proprî disegni e da originali di N. Mignard, N. Poussin, P. P. Rubens, Tiziano. ...
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Pittore (Benifayo, Valencia, 1531 - Madrid 1588). Visse in Portogallo, poi (dal 1550) nelle Fiandre, dove fu allievo di A. Moro. Nel 1555 era in Castiglia al servizio di Filippo II come ritrattista della [...] famiglia reale. Creò uno stile ritrattistico di corte, derivato dallo stile del maestro e dallo studio di Tiziano, di cui copiò molte opere (Il principe Don Carlos; L'infanta Isabella Clara Eugenia, ambedue a Madrid, museo del Prado). Eseguì anche ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] Lanzi (p. 106) ipotizza che il suo primo maestro sia stato il cremasco Aurelio Buso.
Il discepolato presso Tiziano appare poco sostenibile poiché non trova alcun riscontro documentario né stilistico; l'unica fonte attendibile sarebbe costituita da un ...
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Pittore e incisore (Zara 1515 circa - Venezia 1563). Non si hanno notizie sulla sua formazione, ma la produzione grafica e pittorica rimanda all'arte del Parmigianino che M., dopo un'iniziale adesione [...] ai modi di Bonifacio Veronese, elabora in una dissoluzione cromatica della forma, precocemente vicina alle ultime soluzioni di Tiziano e del Tintoretto. Autore di opere di soggetto profano, soprattutto mitologico (Giudizio di Mida e Deucalione e ...
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Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (Bologna 1636 - ivi 1700), allievo di F. Torri, seguace di S. Cantarini e di G. Reni, dipinse affreschi nel portico dei Servi e quadri in varie chiese. Il [...] figlio Domenico Maria (Bologna 1668 - Pistoia 1711), allievo del padre e di C. Cignani, studiò, a Venezia, Tiziano e Veronese; tra le sue opere, notevole è la pala con il Miracolo di S. Antonio da Padova (1700, Bergamo, S. Spirito). ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...