Giornalista e scrittore italiano (Firenze 1938 - Orsigna, Pistoia, 2004). Profondo conoscitore del continente asiatico, vi approdò per la prima volta nel 1965, inviato dall'Olivetti. Dapprima (1972) corrispondente [...] due volumi dell’opera omnia Tutte le opere 1966-1992 e 1993-2004 curati da À. Loreti e il memoir Il mio fratellone Tiziano Terzani, scritto dal compagno di studi A. De Maio e da D. Satriano. Nel 2014, nel decennale della scomparsa, è stata pubblicata ...
Leggi Tutto
Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] fra il nudo proprio dell'arte erotica e il corpo nudo della pornografia. Inoltre, dai tempi dei Gonzaga o di Tiziano, è mutata la cultura e con essa la sensibilità. Nel Giudizio Universale della Cappella Sistina Michelangelo ha dipinto molti corpi ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] le Stanze dello stesso autore (1537) presentano un frontespizio dall'aspetto alquanto inusuale, attribuito comunemente a Tiziano. Un allievo di Salviati, Giuseppe Porta, firmò la xilografia che appare sul frontespizio della prima edizione delle ...
Leggi Tutto
PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] C. Manaresi, Milano 1954, pp. 169-206; J. Schulz, The printed plans and panoramic views of Venice, Firenze 1970, ad ind.; Tiziano e la silografia veneziana del Cinquecento, a cura di M. Muraro - D. Rosand, Vicenza 1976, pp. 147 s.; M. Destombes, La ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] raccolta avita, arricchita con acquisti personali, che, a suo dire, annoverava dipinti "di prima sfera", da Tiziano a Raffaello, da Giulio Romano al Guercino, da Paolo Veronese al contemporaneo Pompeo Batoni, sollecitandone, tramite Gabriel ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] 'ricontestualizzazione' del XVI sec. è rappresentato dalle straordinarie xilografie realizzate da Jan van Calcar, un discepolo di Tiziano, per il De humani corporis fabrica (1543) di Andrea Vesalio. Queste xilografie rappresentavano corpi di 'uomini ...
Leggi Tutto
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...