QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia da Francesco chiamato ‘il bello’, figlio di Girolamo, e da Lucrezia Badoer di Orso, dal ramo dei Querini discendente da Baldovino [...] uxoricida del secolo XVI, in Nuova Antologia, s. 7, CLI (1927), pp. 129-141. R. Gallo, Per il “San Lorenzo Martire” di Tiziano. I committenti, la datazione, in Rivista di Venezia, I (1935), pp. 155-174; C. Terribile, Il doge Francesco Donà e la Pala ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] pp. 161-64; W. R. Rearick, Biblioteca dei disegni: Maestri veneti del Cinquecento, Firenze 1980, pp. 8 ss., 28-32; Id., in Tiziano eVenezia, Vicenza 1980, pp. 371-74; Id., The portraits of J. Bassano, in Artibus et Historiae, I (1980), pp. 99-114; V ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] ", in Ricerche di storia dell'arte, 1981, nn. 13-14, p. 151; R. Pallucchini, Per la storia del Manierismo a Venezia, in Da Tiziano a El Greco (cat.), Milano 1981, pp. 21 ss.; V. Sgarbi, ibid., pp. 123-29; A. Paolucci, La sala della Libreria e il ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] della brigata Piemonte combattente durante la Grande Guerra sull’Ortigara.
Giuliano Procacci frequentò a Belluno il liceo Tiziano, dove entrò in contatto con un gruppo di giovani intellettuali antifascisti. Nel Bellunese militò nella Resistenza con ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] se il pittore "non abbia, da giovane, fatto il viaggio di Roma", a studiarvi, tra l'altro, quei "baccanali" di Tiziano - a Roma appunto dal 1598, ma emigrati in Spagna nel 1639 - risultatigli poi determinanti. Se si aggiungono alcune larvate simpatie ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] 1966, pp. 253 s.) li definì «patroni della prospettiva». Pietro, figlio di Cristoforo, fu invece un pittore di figura, allievo di Tiziano e attivo dalla fine del settimo decennio del XVI secolo.
Nati rispettivamente nel 1517-18 e nel 1524-25, poco o ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] in una lettera inviata al re di Spagna Filippo II nel 1575 (Cottrell - Mulcahy, p. 241), lo stesso M. indicava Tiziano come punto di riferimento dei suoi studi, accostandone retoricamente il nome a quello di Michelangelo. Sulla base di questi dati e ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] giovane, questi non poté praticare la sua bottega e Marco Boschini (1660) afferma che il pittore si formò copiando i quadri di Tiziano a Padova (p. 173). La sua prima opera conosciuta, L’incredulità di s. Tommaso, realizzata nel 1610 per la chiesa di ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] uomini celebri di Belluno, Venezia 1858, p. 25; F. Miari, Cronache bellunesi inedite, Belluno 1865, p. 201; G. B. Cavalcaselle, Tiziano la sua vita e i suoi tempi, II, Firenze 1878, p. 451; A. Buzzati, Bibliografia bellunese, Venezia 1890, p. 463; F ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] secolo e oltre, aveva già una piazza importante. Egli stesso era collezionista; la sua quadreria, che vantava tavole di Tiziano, Veronese e Andrea del Sarto, fu il tramite più attendibile della diffusione dei veneti nelle collezioni genovesi, precoce ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...