LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] a ricoprire nella città, accanto a protagonisti consumati e persino in anticipo sull'altro astro nascente, il coetaneo, e forestiero, TizianoVecellio. Agli anni compresi tra il 1507 e il 1509 risale la realizzazione delle ante d'organo per la chiesa ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] VII. Il M. conobbe Raffaello ed ebbe rapporti con Michelangelo, cui inviò dei doni; fu ritratto nel 1532 a Venezia da TizianoVecellio vestito «all’ungaresca» in un famoso quadro oggi a Firenze e in un secondo dipinto perduto in cui il M. appariva ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] , dove lavorava come incisore dei coni, e riparò a Venezia presso Pietro Aretino, grazie al quale si legò a TizianoVecellio, a Iacopo Sansovino e al tipografo Francesco Marcolini.
Una medaglia-ritratto di Pietro Aretino è del 1536: inviandola a ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] della vita del D. furono dedicati ad abbellire la parrocchia di Castion: egli fece dipingere da TizianoVecellio - o, secondo altri, da Cesare Vecellio - nel presbiterio castionese tre ritratti, tra cui uno suo e uno dello zio Urbano. A. Marcocchi ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] , ora alla National Gallery di Londra e uno di Vittore Carpaccio in collezione privata a Bergamo; quelli di mano di TizianoVecellio e del Giorgione, entrambi ricordati dal Vasari, sono andati dispersi. Al Bellini e al Carpaccio, artisti che andavano ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] , furono sottoscritti da Sansovino e dagli altri artisti coinvolti (tra gli altri, Fortunio Spira, Sebastiano Serlio e TizianoVecellio).
Eletto custode provinciale nel 1534, l’anno seguente partecipò al capitolo generale di Nizza che per la quarta ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , Ercole Bentivoglio, Alessandro Lambertini, Giambattista Susio; ma anche Pietro Aretino, Sperone Speroni e il pittore TizianoVecellio. Proprio in ragione di queste frequentazioni accademiche si è voluto riconoscere Parabosco nel giovane musicista ...
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TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] sic], Venezia, Marcolini, 1542, p. 259), il mittente proponeva un baratto: l’organaro avrebbe fabbricato un imprecisato strumento per TizianoVecellio, il quale avrebbe ricambiato dipingendo il di lui ritratto. Non si sa se il patto fu stretto: Carlo ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] . Quel contraddittorio, in cui Zatti esecrava le tendenze puriste, affermando che dopo Raffaello, Michelangelo Buonarroti, TizianoVecellio e il Correggio l’arte non poteva tornare indietro (Zatti, 1846), segnò comunque un cambiamento, visibile ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] , Rovereto 2016, pp. 510-512; E. Catra, Il cenotafio a Antonio Canova (1822-1827) e il monumento a TizianoVecellio (1839-1852), in Canova, Tiziano e la basilica dei Frari a Venezia nell’Ottocento, a cura di E. Catra - I. Collavizza - V. Pajusco ...
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tizianesco
tizianésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo al pittore veneto Tiziano Vecellio (1490-1576), soprattutto con riferimento al suo stile, ai colori dei suoi dipinti: pittura t.; la ricchezza cromatica t.; colorito t., roseo e luminoso;...