FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] stampatore, e a Tiziano pittore, da identificarsi con Tizianello, figlio di Marco Vecellio. Egli inoltre dispose a cura di R. D'Amico, Bologna 1980, pp. 55-58; Da Tiziano a El Greco. Per la storia del manierismo a Venezia, Venezia 1981, pp. ...
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MARESCALCHI, Pietro de', detto lo Spada
Alessandro Cosma
MARESCALCHI (Marascalchi, Mariscalchi), Pietro de’, detto lo Spada. – Nacque probabilmente a Feltre nel 1522 da Vittore di Cristoforo e da sua [...] 360), firmò lo Sposalizio mistico di s. Caterina e s. Tiziano (Feltre, Museo civico) e la Pala della Misericordia nel duomo fin dal 1584 (Id., 1994, p. 201).
Fonti e Bibl.: A. Vecellio, I pittori feltrini, Feltre 1898, pp. 129-156; G. Fiocco - M ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] continuare a gravitare nell’universo della ditta Vecellio, affiancandola in qualità di collaboratore esterno. Tizianeschi, II (2004), pp. 48-56; G. Tagliaferro et al., Le botteghe di Tiziano, Firenze 2009, in partic. pp. 85 s., 112-130; C. Corsato, La ...
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SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] lecito dubitare sullo status di apprendista nella bottega del Vecellio, il quale, stando alle fonti, dipinse i O. Ulm, I ritratti d’I. ed Emilia di S. erroneamente attribuiti a Tiziano, in Emporium, XXXI (1910), pp. 126-135; L. Suttina, Appunti per ...
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ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] come documentato dalla pala raffigurante la Madonna tra i ss. Tiziano vescovo e Vittore, firmata «MDXXXV / Joannes / De a.a. 1973-74; G. Dalla Vestra, I pittori bellunesi prima del Vecellio, Venezia 1975, pp. 13-82; D. De Paoli Benedetti, Catalogo, ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] dell'anno successivo il M. si preoccupò di consegnare a Tiziano i 100 ducati inviatigli dalla marchesa per un suo quadro; il con un'autonoma scelta autocelebrativa del sovrano affidata al Vecellio.
Sempre più legato all'imperatore dopo il sacco di ...
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PELLEGRINI, Francesco
Gian Maria Varanini
PELLEGRINI (de Pellegrini), Francesco. – Nacque a Falcade, oggi in provincia di Belluno, il 17 novembre 1826, da Giovanni Battista e Maria Pasqua Piccolini. [...] voluto affidargli. Mantenne l’insegnamento presso il liceo Tiziano per ben ventinove anni e sino al pensionamento, : lo storico del Cadore don Giuseppe Ciani, mons. Antonio Vecellio, storico di Feltre, e ancora Antonio Zanghellini, Pietro Follador, ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] 1572 (Verci, 1775) egli concorse insieme con Fabrizio Vecellio e con Iacopo Dal Ponte detto Bassano per ottenere Miari, Cronache bellunesi inedite, Belluno 1865, p. 201; G. B. Cavalcaselle, Tiziano la sua vita e i suoi tempi, II, Firenze 1878, p. 451; ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] di Enea Vico), in cui è evidente l'influenza di Cesare Vecellio. Della produzione di soggetto mitologico e religioso, destinata a un , e Il riposo in Egitto, di Battista del Moro, da Tiziano), una serie di 16 stampine con la Passione di Cristo, Cristo ...
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Pittore e disegnatore (Pieve di Cadore 1521 - Venezia 1601), figlio di Ettore, un cugino del padre di Tiziano. Modesta personalità di pittore, aperto ai varî influssi della pittura veneta del periodo, [...] fu aiuto di Tiziano, e lavorò soprattutto nel Bellunese. Pubblicò varie opere importanti per la storia del costume, come Degli habiti antichi e moderni di diverse parti del mondo (1590), con numerose xilografie, e i tre libri di ricami dal titolo ...
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tizianesco
tizianésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo al pittore veneto Tiziano Vecellio (1490-1576), soprattutto con riferimento al suo stile, ai colori dei suoi dipinti: pittura t.; la ricchezza cromatica t.; colorito t., roseo e luminoso;...