BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] oltre che dal B., da Giovanni Della Casa e ritratta da Tiziano.
Il B. si trasferì a Roma nell'ottobre del 1539, lasciando società, Milano 1963, pp. 355 ss.); B. T. Sozzi, Aspetti e momenti della questione linguistica, Padova 1955, passim; G. De Blasi ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] degli amici artisti e letterati d'ogni grado, dal Bembo al Tiziano, la casa dell'A. era famosa in Europa e oggetto di 170-194.
Particolarmente sul teatro, che rimane l'aspetto più studiato della produzione aretiniana, sono da ricordare infine ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Francesco I - e a lui rivela d'essere "al presente" in Italia per il Tiziano "con gravissimo danno de le cose mie". Il 20 sett. 1532 il C. chiarimenti forniscono il Secret, in particolare per l'aspetto cabalistico, e il Rossi).
Dopo la dettatura dell ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 'origine delle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di Tiziano Vecellio ... (1809, pp. 3-43); Elogio di Andrea Critica d'arte, IV(1957), 19, pp. 32-46; G. L. Luzzatto, Aspetti vivied attuali nell'opera del C., in Commentari, IV (1957), pp. 279-86 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di patriarca ma anche il controllo di tutti gli aspetti del governo spirituale e dell'amministrazione del patriarcato. a lui dedicate da parte di letterati e artisti contemporanei: Tiziano ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] queste due suggestioni, dannunzianesimo e regionalismo, aspetti abbastanza tipici e caratterizzanti di quegli anni Piccoli, che, nel leggerla, ripensava "di pagina in pagina a Tiziano o a fra' Galgario", e per la violenza di certe espressioni ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] inoltre gli apporti della tradizione veneto-padovana (Tiziano, Bernardino Licinio, Domenico Campagnola), che testimoniano New Haven-London 1982, ad ind.; L. Sesler, Significativi aspetti della pittura attraverso i secoli..., in Il complesso di San ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] delle più squisite sfumature descrittive" (ibid.).
Nessun aspetto dell'eredità del G. è più conosciuto del suo e le "verae imagines" degli uomini illustri, in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di Carlo V. Catalogo della ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] (spesso sbagliando) la lettura e ne commenta gli aspetti linguistici e grafici (il figlio Giulio proseguì il Veronese, Firenze 1960, pp. 73 s.; G. Liberali, Lotto,Pordenone e Tiziano a Treviso, in Mem. dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] ; decise di tradurne un dramma giovanile, La morte di Tiziano, e di inviarlo al poeta, il quale rispose con un assumere compiti via via più importanti, curando sia gli aspetti tecnico-produttivi, sia quelli più eminentemente culturali, relativi alle ...
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profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...
determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...