GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tramite di Sebastiano Cortizzo, da eseguire "a imitazione di Tiziano e del Tintoretto" (Baldinucci, p. 345). Se ne di Venezia, VII, Venezia 1978, pp. 91-94; E. Nappi, Aspetti della società e dell'economia napoletana durante la peste del 1656, Napoli ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] una ricerca apposita potrà valorizzare adeguatamente quest'altro loro aspetto, al di là degli spunti che pure non mancano Salviati "a' primi lumi dell'arti nostre; cioè a dire, a Tiziano, al Bassan Vecchio, a Paolo Veronese, al Tintoretto": I, p. ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Logan, Venezia. Cultura e società, Roma 1980, ad ind.; Tiziano e Venezia…, Vicenza 1980, ad ind.; Storia della cultura veneta Riforma a Venezia…, Roma 1988, ad ind.; W. Zele, Aspetti delle legazioni ottomane nei Diariidi M. Sanudo, in Studi veneziani, ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] lirici del Sacchero e dello Scribe) seppe cogliere solo gli aspetti più melodrammatici della sua vita, dando di C. quell'immagine o in quelli tradizionalmente attribuiti a Veronese ed a Tiziano, o nella scena corale dell'Arrivodi Caterina Cornaro a ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 'origine delle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di Tiziano Vecellio ... (1809, pp. 3-43); Elogio di Andrea Critica d'arte, IV(1957), 19, pp. 32-46; G. L. Luzzatto, Aspetti vivied attuali nell'opera del C., in Commentari, IV (1957), pp. 279-86 ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] operazione" e che "stimava oltremodo il sapere quanto si aspetta ad un perfetto pittore" (Cardi).
Il perseguimento di questo e gli scrittori posteriori lo esaltarono come "il Tiziano e il Correggio fiorentino". Pur individuando gli influssi ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di patriarca ma anche il controllo di tutti gli aspetti del governo spirituale e dell'amministrazione del patriarcato. a lui dedicate da parte di letterati e artisti contemporanei: Tiziano ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] geometrica la scomposizione di matrice post e neocubista – entrambi gli aspetti sono ravvisabili in opere come Cactus in fiore (1946), i altri sfaldata, che rammenta la produzione ultima di Tiziano, Velasquez e Goya.
Attardi espose per la prima ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] 1928) alla ripresa di modelli illustri (Raffaello e Tiziano) si affianca una resa naturalistica del volto secondo e colore che rimanda a Mazzola Bedoli e che diventò l'aspetto specifico delle opere migliori della sua vasta produzione. Durante questo ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] et décembre 1579..., in Mélanges d'archéologie et d'histoire. Ecole française de Rome, LXXIV(1962), pp. 289 ss. Su altri aspetti: Relazioni inedite di ambasciatori lucchesi..., nei secoli XVI e XVII, a cura di A. Pellegrini, Lucca 1901, p. 269; E ...
Leggi Tutto
profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...
determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...