BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] (spesso sbagliando) la lettura e ne commenta gli aspetti linguistici e grafici (il figlio Giulio proseguì il Veronese, Firenze 1960, pp. 73 s.; G. Liberali, Lotto,Pordenone e Tiziano a Treviso, in Mem. dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] Bora, La cultura figurativa a Milano 1535-1565, in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell’età di Carlo V, (catal all’anno 1560, Brescia 1977, passim; C. Strinati, in Aspetti dell’arte a Roma prima e dopo Raffaello (catal.), Roma 1984 ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] . XVI e fu particolarmente colpito dalla pittura di Tiziano. La critica contemporanea generalmente non accetta la ipotetica soggetti mitologici e una serie di vignette che illustrano aspetti della vita quotidiana di Cento, oltre ad alcune deliziose ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] e diffusi Nicolao Viviani e Lorenzo Nicoletti.
Di là dall'aspetto ideologico dell'opera, e oltre al significato latamente culturale dell'impresa suo dire, annoverava dipinti "di prima sfera", da Tiziano a Raffaello, da Giulio Romano al Guercino, da ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] Modena, Parma e Bologna - ciò che significava studiare Tiziano e Veronese, Correggio e i Cariacci - sembra essere , 230 s., 233 s.; Id., Mecenati a Firenze tra Sei e Settecento. Aspetti dello stile di Cosimo III, ibid., VI (1973), p. 216; F. Borroni ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] con la sinistra, sono solo della Carità e alludono ai due aspetti di essa: amor Dei e amor proximi. C. esprime in femminile che è alata e nuda, come l'Amor sacro di Tiziano. Le Virtù svestite non sono frequenti, ma trovano riscontro nelle medaglie ...
Leggi Tutto
MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] Noale. Il suo intervento dovette riguardare gli aspetti costruttivi e il disegno dei pochi elementi Kunstgeschichte, X (1942), pp. 226 s.; W. Arslan, Una architettura di Tiziano Minio?, in Proporzioni: studi di storia dell’arte, III (1950), pp. 178 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] è quello dei maestri veneziani, di Giorgione e di Tiziano.
Nei successivi dipinti di soggetto storico Hayez perfeziona l tra la ninfa e il giovane pastore, concorre a esaltare gli aspetti sentimentali ed emotivi del soggetto. Sempre in quest’opera il ...
Leggi Tutto
MARINI, Angelo
Susanna Zanuso
MARINI (de Marinis), Angelo (Giovan Angelo). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario della Sicilia, figlio del palermitano Antonino, che nel gennaio [...] Milano tra il 1535 e il 1565: alcuni problemi, in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell’età di Carlo V (catal.), a 1978, pp. 348 s.; Pio V e S. Croce di Bosco: aspetti di una committenza papale (catal.), a cura di C. Spantigati - G. ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] si portò a Venezia, trattenendosi a copiare le opere di Tiziano, Paolo Veronese, Tintoretto, ecc. Di là passò a Ghezzi per quasi un secolo.
Nonostante il tono querulo e alcuni aspetti meschini, il trattato del D. è importante in quanto anticipa ...
Leggi Tutto
profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...
determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...