CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] rinascimentale che alleggerisce e ingentilisce l'aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che Lorenzo de' Medici... (catal.), a cura di E. Borea, Firenze 1977, p. 27; Tiziano nelle gallerie fiorentine (catal.), Firenze 1978, pp. 9 s.; Enc. It., VII, pp. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] p. 29), frase celebre che è stata poi, per più aspetti, all'origine della notorietà del Lomazzo.
In precedenza non erano mancati , in Rabisch, il grottesco…, pp. 324-330) e Tiziano.
Il distacco stilistico si fa evidente nelle opere successive al ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] in anticipo sull'altro astro nascente, il coetaneo, e forestiero, Tiziano Vecellio. Agli anni compresi tra il 1507 e il 1509 risale tempo una più rigorosa essenzialità plastico-luministica.
Questi aspetti salienti, se non dicono le cause, possono ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] che rispetto a una lettura idealizzante tesa a enfatizzarne gli aspetti di modernità, fino a fare di Lambertini il papa dei oltre 800 opere di maestri del Rinascimento italiano (Tiziano, Veronese, Tintoretto, Raffaello, Annibale Carracci, Andrea ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] primo periodo del D., nonostante i debiti verso Poussin e Tiziano, adottano, in generale, la formula del paesaggio asimmetrico reso si ispira direttamente al Domenichino (cfr. E. Borea, Aspetti del Domenichino paesista, in Paragone, XI [1960], 123 ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] tra il 1535 e il 1565: alcuni problemi, in Omaggio a Tiziano (catal.), Milano 1977, pp. 122-131; A. Scotti, Per s.; M.C. Loi, Il palazzo Stampa di Soncino a Milano, in Aspetti dell'abitare in Italia tra XV e XVI secolo. Atti del Convegno,… 1997, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] sulle fonti, fornendo una versione per certi aspetti alternativa a quella del cronista veneziano), furono n., 260, 265 n., 1017; G. Liberati, Lotto, Pordenone e Tiziano a Treviso. Cronologie, interpretazioni ed ambientamenti ined., in Mem. dell'Ist ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di Vasari sul G., inserito nella vita di Soggi, presenta aspetti contraddittori: se da un canto ne loda le qualità e dalla fine della signoria sforzesca alla metà del Seicento, in Omaggio a Tiziano, Milano 1977, pp. 100 s.; S. Bardazzi - E. ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] , ibid., pp. 166 ss., 187-202, 206-10; V. Sgarbi, Aspetti della "Maniera" nel Veneto, in Paragone, XXXI (1990), n. 369, pp. 14 ss., 19 s., 40 ss.; M. Repetto Contaldo, in Da Tiziano a El Greco (catal. della mostra) , Milano 1981, pp. 195 ss.; ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] ).
L’osservazione, la comparazione e la correlazione tra gli aspetti formali di minore e maggiore importanza, in una prospettiva di passò a Giorgione pur ammettendo un possibile intervento di Tiziano. Nel 1881 uscirono su riviste viennesi, sempre a ...
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profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...
determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...