TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] acquisito a contatto con la pittura di Correggio e di Tiziano.
Al 1786 risalgono i ritratti a olio di Paolo Santini Frediano a Lucca, opera matura e perfettamente equilibrata sotto ogni aspetto.
Nel 1801, passando prima a Firenze, dove dipinse Apollo ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Van Dyck), famosi maestri del '500 e '600 (Tiziano, Correggio, Rosa, Guercino, Tintoretto, Andrea del Sarto, ad una interpretazione tutta personale dello stile, che, per certi aspetti, precorre il momento neoclassico" (Vio, La villa Farsetti, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Bruegel è legata alla rappresentazione del mondo contadino, un mondo che indaga [...] di Bruegel è rivolto, secondo gli esempi italiani – Tiziano, Girolamo Muziano e Giulio Campagnola) –, a un una viva nostalgia per il passato, tanto che per molti aspetti la pittura di Bruegel appare spiritualmente vicina al clima culturale ...
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BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] il B. si stabilì a Venezia, attratto dagli aspetti caratteristici e di genere legati alla vita veneziana della ss.). Nel 1935 fece parte del Comitato direttivo della mostra del Tiziano a Venezia e contribuì al suo allestimento come di quelle, sempre ...
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Pittore (Nettuno 1599 - Roma 1661). Allievo, prima a Roma, poi a Bologna, di F. Albani, si stabilì a Roma dal 1621. Le prime opere, tra cui la Visione di s. Isidoro (1622, S. Isidoro), risentono ancora [...] basata su poche figure dai gesti dignitosi e contenuti. Tali aspetti, che avvicinano S. a N. Poussin e F. Duquesnoy fu in Italia settentrionale, dove studiò le opere di Correggio, di Tiziano e dei Carracci; del 1639-49 sono le importanti tele con ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] Venezia dove, con G. Bellini, poi con Giorgione e Tiziano, si sviluppa un paesaggio poetico e allusivo. Del tutto Vermeer.
Durante il 18° sec., allo sviluppo dei diversi aspetti del paesaggio contribuiscono l’interesse per la scenografia teatrale e ...
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Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] e C. Lorrain, ma anche i paesaggisti olandesi, Tiziano, Rembrandt e Watteau), furono stimolo e sfida nella ricerca in parte tradotti in incisioni - che, al di là dell'aspetto documentario del Liber veritatis di Lorrain che pure lo aveva ispirato ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] con le magnifiche incisioni di Stefano Calcar, scolaro del Tiziano, conquistò un posto glorioso nella storia della medicina.
le cause di tutte le malattie. La patologia muta ogni suo aspetto, la clinica si sottomette al responso del laboratorio e da ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] il protagonista cogliendo l'un dopo l'altro i varî aspetti della sua personalità, fisica anzitutto (e si osservino la minuzia allievi spagnoli ebbero Leonardo e Michelangelo; fiamminghi ebbe Tiziano, ecc.), divenne anche più intensa la diffusione ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] temi e soggetti di un'immagine, piuttosto che gli aspetti puramente formali ed estetici. Questo tipo d'indagine trae 9° vol., ad vocem.
N. Pirrotta, Musiche intorno a Tiziano, in Tiziano a Venezia. Convegno internazionali di studi, Vicenza 1980, pp. ...
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profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...
determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...