PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] che andò consolidandosi negli anni successivi (1925-29) quando, con il marito, iniziò a trascorrere lunghi soggiorni a Tivoli, che le ispirarono vedute, scene di vita e ritratti dei contadini dell’Agro romano. Nello stesso tempo indirizzò la ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] di produzione degli emblemata (rinvenuti in un'area molto estesa: Delo, Tolemaide, Leptis Magna, Agrigento, Roma, Ostia, Tivoli, Pompei, Chiusi, ecc.), né l'inizio della produzione.
Le più antiche composizioni (mosaico di Alessandro, mosaico di ...
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Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] ) e il sito etrusco di Roselle (Grosseto); vicino a Pisa la certosa di Calci; nel Lazio la necropoli di Cerveteri e, a Tivoli, l’acquedotto romano, a Roma la chiesa di S. Francesco a Ripa Grande e la Cisterna delle Sette Sale a Colle Oppio.
In ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] doni [tavole a fondo oro]), negli affreschi del Pantheon, in quelli, bellissimi, nella chiesa di S. Giovanni Evangelista di Tivoli, nella pala del Museo di S. Francesco a Montefalco, di una solenne assorta arcaicità, nelle Natività già Barberini e di ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] Vasari dimostrano la sua importanza. Un tempo si identificava con lui l'autore d'un trittico nella chiesa di S. Francesco a Tivoli firmato "Bartolomeus de Senis"; ma nel 1936 il Meiss ha notato che questo trittico è di un pittore debole che non si ...
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Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] Charles de Groux. Tra gli artisti italiani, si annoverano i fratelli Filippo e Giuseppe Palizzi e Serafino De Tivoli, che seguendo la nuova ideologia del naturalismo trovano ispirazione diretta nella realtà soprattutto dei soggetti umili e quotidiani ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e la soffitta di via Nazionale anche uno studio in piazza Barbano (il medesimo ancora usato nel '59, quando F. De Tivoli, che ne aveva uno di rimpetto, portò da lui Nino Costa per farglielo conoscere), è difficile congetturare, se non pensando a ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] : l'architettura e la prima fase della decorazione, ivi, pp. 141-160; F. Pomarici, Gli affreschi di S. Maria Maggiore a Tivoli, ivi, pp. 413-418; H.P. Autenrieth, Il colore dell'architettura, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] viene descritto in una lettera di Thiene (Morsolin, 1894, p. 279 n. 3) come intento a esplorare le rovine a Tivoli, Palestrina, Porto e Albano. Una successiva testimonianza di Maganza (Beltramini - Demo, 2008, pp. 130 s.) racconta anche di un’intensa ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] su lastra d'ardesia, della Musa o Polymnia di Cortona; con la stessa tecnica era dipinta una Cleopatra, che si diceva scoperta a Tivoli nella villa di Adriano e che verso il 1885 era in possesso privato a Sorrento. Ma il caso più celebre di falsi di ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...