Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] , S. 8°, IV, 1950 (1951), p. 66 ss.; Inscriptiones Italiae, IV, Regio IV, Fasc. I, Tibur (IV. Mancini), Roma 19532; D. Faccenna, Tivoli (Vicolo dei Granai), muro in opera quadrata e tratto di basolato stradale, in Not. Scavi, S. 8°, V, 1951, p. 79 ss ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] metà del I sec. a. C. Nessun elemento costruttivo fa pensare a restauri o ricostruzioni di età flavia (E.A.A., s. v. Tivoli; 890) e va assolutamente escluso il rapporto con l'epigrafe di Sulpicius Trophimus (C.I.L., xiv, 3543 = Inscr. Ital., 48) che ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] 30, 1979, 357, pp. 3-41; M. Vendittelli, La 'civitas vetus' tiburtina. Una proposta di datazione per le seconde mura di Tivoli, Archivio storico romano di storia patria 102, 1979, pp. 157-178; J.R. Gaborit, Un groupe de la Descente de Croix au Musée ...
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Pittore (Livorno 1826 - Firenze 1892). Frequentò lo studio dei Marrò e, nel 1855, a Parigi fu impressionato dalla pittura a forti contrasti di luce di A.-G. Decamps e di C. Troyon; tornato a Firenze diffuse tra gli amici pittori le nuove idee artistiche francesi e, secondo T. Signorini, si fece iniziatore della pittura "di macchia". La sua produzione (essenzialmente paesaggi) rimase, tuttavia, legata ...
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Architetto italiano (Cervignano del Friuli 1936 - Tivoli 1991). Allievo di G. Samonà, ha fondato la sua ricerca sull'uso e la sperimentazione della geometria elementare, teorizzata nel saggio Il gioco [...] sapiente (1971) e verificata in una serie di progetti (concorsi per il padiglione italiano dell'Expo di Osaka, 1968; per l'Università della Calabria, 1973; ecc.) ...
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Pittore (Francoforte sul Meno 1655 o 1657 - Roma 1706), figlio e allievo di Johann Heinrich. Nel 1677 partì per Roma, dove fu allievo di G. Brandi, di cui sposò la figlia nel 1681; si stabilì poi a Tivoli. [...] Fu attivissimo soprattutto come pittore di animali, ripresi in primo piano su sfondi paesistici ed eseguiti con colore ricco e intensi effetti luministici. Opere in numerosi musei (Firenze, Uffizi; Madrid, ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] . Barb. 4424, folio 24, ediz. Chr. Hülsen). Inizio degli scavi sotto Alessandro VI, poi, soprattutto, sotto il governatore di Tivoli, cardinale Ippolito d'Este, che ne affidò l'esecuzione all'architetto napoletano Pirro Ligorio e fece adornare la sua ...
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CORNELIO, Lucio (L. Cornelius, Gnei filius)
A. Longo
Personaggio romano. In una tavoletta di bronzo scoperta nel XVI sec. a Tivoli, nell'antico palazzo municipale, è ricordato un L. C. pretore che riunì [...] il senato in assenza dei consoli, permettendo così ai legati dei Tiburtini di giustificarsi (C. I. L., xiv, 3584). Accanto all'iscrizione venne contemporaneamente rinvenuto un busto marmoreo che, in base ...
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Incisore (n. Roma 1650 - m. ivi dopo il 1710); incise da proprî originali le due serie Le fontane del giardino estense in Tivoli e Le fontane ne' palazzi e ne' giardini di Roma con li loro prospetti et [...] ornamenti, pubblicate dall'editore romano G. G. De Rossi (1684 circa) a completamento della celebre opera su Le fontane di Roma di G. B. Falda ...
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Pittore e incisore (Milano 1723 - ivi 1783). Scolaro di F. Porta, guardò certamente alla tradizione della pittura di genere e animalistica settentrionale (Grechetto) e centro-meridionale (Rosa da Tivoli) [...] che ebbe modo di conoscere nei suoi soggiorni a Roma e a Napoli. Si dedicò quasi esclusivamente a temi pastorali e di vita contadina, con un approccio ideologico, lontano da ogni evasione arcadica, che ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...