MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Tra il 1803 e il 1805 collaborò con l'architetto Giuseppe Camporese ai lavori di restauro del tempio della Sibilla a Tivoli (Ridley, p. 129).
Una traccia della sua esperienza nell'ambito della lavorazione e del commercio di pietre è la compilazione ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 'incirca dal 1854, il G. frequentò e dipinse la campagna intorno a Staggia, nel Chianti senese, insieme con Serafino De Tivoli, i fratelli Carlo e Andrea Markò (figli del suo maestro e anch'essi pittori), Carlo Ademollo, Alessandro La Volpe, Saverio ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] dalle zone d'impiego. Così a Roma antica, dove, come vedremo, tra le pietre da taglio più usate, si ebbero il travertino di Tivoli (km 18 circa) ed il peperino di Albano (km 20 circa); così ad Atene, dove, fra i materiali lapidei più impiegati nell ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Vedute di Roma, serie che avrebbe continuato ad arricchire includendovi anche tavole con monumenti esterni alla città (via Appia, Tivoli, Benevento) e che, con le Carceri, rappresenta l’opera più celebre, diffusa, e anche remunerativa di tutta la sua ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] , Princeton 1960, p. 44), con il "Giovanni dal Borgo" attivo nel marzo 1568 a villa d'Este a Tivoli, il cui intervento non è comunque individuabile.
Il 7 ag. 1570 compare nell'elenco degli artisti dell'Accademia di S. Luca (Roli, 1965).
Fra il 1570 ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] , si arruolò volontario insieme con molti amici del caffè Michelangiolo, tra i quali S. Ussi, S. Lega, S. De Tivoli e A. Tricca, nel battaglione toscano che affrontò la sanguinosa battaglia di Curtatone e Montanara. Tra la fine del conflitto e ...
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BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] in Mauretania. Ruderi di templi sono conosciuti ad Ilci presso Todi (Bull. Inst., 1881, p. 8 s.; Notizie Scavi, 1881, p. 21 s.), a Tivoli (C. I. L., xiv, 3530; A. Nibby, Analisi, i, p. 24 ss.; Th. Ashby, Papers Br. Sch., iii, 1906, p. 133; G. Mancini ...
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Neoclassicismo
Antonella Sbrilli
La modernità dell’antico
Durante il Settecento, il secolo della Rivoluzione americana e di quella francese, le città si riempiono di edifici che somigliano a templi [...] , grazie soprattutto ai templi, alle statue, al vasellame che vengono alla luce durante gli scavi archeologici a Roma, a Tivoli, a Ercolano e Pompei, a Paestum e nella stessa Grecia. Le opere sono studiate con attenzione dai primi archeologi, e ...
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ANTINOO (᾿Αντίνοος, Antinñus)
G. Carettoni
Bellissimo giovinetto asiatico, nativo di Bithynium (Claudiopoli, in Bitinia).
Ignoti sono l'anno di nascita ed il modo in cui egli divenne il favorito dell'imperatore [...] a Lanuvio (C. I. L., xiv, 2112), altro luogo di culto era ad Ostia, e forse a Villa Adriana (Tivoli), donde provengono gran parte delle sculture che riproducono il giovane bitinio, considerato, talvolta, divinità a sé stante, talvolta assimilato a ...
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VALENTE II (Flavius Valens)
M. Floriani Squarciapino*
R. Bianchi Bandinelli
Nato in Pannonia (328) da Graziano, creato imperatore d'Oriente dal fratello Valentiniano (364). Incolto, rozzo, con un carattere [...] V. il ritratto bronzeo frammentario del Museo delle Terme di Roma (v. valentiniano i) e il busto in marmo di Tivoli. I due ritratti scultorei, assai simili tra loro, si inquadrano in una corrente di rinascente espressionismo.
È probabilmente da ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...