I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di Rutelli, contribuendo a indebolire il già instabile esecutivo di Prodi, andato in crisi il 24 gennaio 2010, p. 14, in cui esplicita le ragioni del suo addio al Pd, dal titolo Il lungo addio della Binetti: “Il Pd ha fallito”.
69 Cfr. F. Rutelli ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] filosofia costituente. Per esempio quando afferma: «I programmi esecutivi non si devono fare semplicemente per confluenza di tendenze, di organizzazione politica del paese.
Se prendiamo a titolo di esempio la conferenza che Giuseppe Dossetti tenne a ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Paolo Sclopis di Salerano, che assunse poi a pieno titolo la presidenza nel 1863. Ma questi, che era un fa e disfa le leggi e i ministeri, ai quali è affidato il potere esecutivo, e che determina l’indirizzo della politica» (Jacini 1968, p. 58). ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] e prima del 1914 Bernhardi aveva scritto un libro dal titolo Deutschland und der nächste Krieg. Verso la fine della seconda coloro che sono temporaneamente investiti dell'autorità del potere esecutivo, anziché al paese e alla costituzione, che hanno ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] piccolo Regno di Sardegna. Non dimentichiamo che l’art. 5 dello Statuto albertino letteralmente faceva del re il titolare del potere esecutivo: capo supremo dello Stato, il sovrano comandava le forze di terra e di mare, dichiarava la guerra, faceva ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] da un capitale di 24.000 lire, in beni immobili o investito in titoli di Stato, destinato a crescere fino a 40.000 nel 1871, quando questa occasione il modello di relazioni fra legislativo ed esecutivo cambia rispetto a dieci anni prima. Il Parlamento ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ricordare in particolare il convegno tenutosi a Milano con titolo Libertà religiosa e libertà costituzionali nel luglio 1956 e . Gli accordi di Villa Madama sono stati ratificati e resi esecutivi con la legge 121/85.
Note
1 R. Pertici, Chiesa ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Emanuele II, o come «plebiscito d’amore», sotto il cui titolo la «Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia» raccoglie l’insieme atto collettivo di investitura diretta del potere esecutivo, manifestazione patriottica di nazionalità o evento immaginato ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in epoca fascista e che fino al 1956 era stata in sua assenza titolare dell’esercizio del controllo di costituzionalità, la questione del potere esecutivo delle sue sentenze e le resistenze di cospicui settori dell’apparato amministrativo furono ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] questo periodo il collegio dei quattro priori, che esercita il potere esecutivo, rappresenta solo le arti maggiori; a Bologna, dal XV al 12 ottobre 1966 stabilisce le condizioni di rilascio del titolo di artigiano provetto (artisan en son métier). Il ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...