FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] tuttavia dare credito alla fonte cronologicamente più antica, cioè al Dandolo, anche perché le prime comunità di eremitani apparvero documenti con il titolodi vescovo di Castello solo nel 1138. La carriera del F. appare di grande interesse perché ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] marzo 1645, quando il papa gli conferì la porpora con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per totale disaccordo tra loro e ritenuti dal papa non degni di alcun credito (Biblioteca apost. Vaticana, Ottob. lat., 3281, cc. ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] imperiale, per evitare di vedere abbinati in Carlo Magno i titolidi imperatore e di patrizio, abbinamento sul in due modi: con una sorta di petizione di principio da un lato ("Absit hoc a fidelium mentibus credere, tantos vivos diversa sensisse" [I ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] M. Gioia, il cui senso andrebbe ancor meglio chiarito (Sopra i titoli bizzarri, sulle opere inintelligibili, e sul plagio, t. XVI [ rimettere in circolazione copie residue del Comento di comento e di La magia del credito svelata: il primo, con la mera ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] a questa data ormai divenuto a pieno titolo uno degli autori in volgare della cerchia di Giolito.
Nel 1550 il L. pubblicò sei a Venezia presso Francesco Carrettone, familiare di Madruzzo, e godeva di grande credito presso la cerchia dell'Aretino; in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 'attrito tra Massimiliano II e la Santa Sede il titolo granducale a Cosimo I; e alla posizione imperiale, del banco del padre in F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia (ristampa assieme a F. Lampertico, Il credito), Palermo 1970, pp. 57-58; P. O. ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] nobiles viri", ma anche come "domini", un titolo attribuito soltanto di rado ai laici che non fossero o cavalieri per Palermo il lucchese Giovanni Corsini, tutti incaricati di riscuotere i crediti che vantava nel Regno la società londinese. Nel 1481 ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e certo gioia più pura, più alta e più espansiva di quella non credo mi sia destinato a sentire in terra" (Lettera autobiografica(, p ponderosi volumi editi nel 1865 a Firenze col titolo Confessioni di un metafisico (la prima edizione era apparsa ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] darne colpa, non tanto a coloro che credonodi combatterlo, quanto a coloro che credonodi difenderlo". E però a P. Sabatier italiana, ma piuttosto un discorso, o una serie di discorsi, su quella storia. E, titolo a parte, tale doveva pur essere, o ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] pietre preziose, ma poi mostra dicredere alle affermazioni di Plinio circa le qualità velenose dell figlio Silvio come libro di studio.
Già la suddivisione dei sette libri della Poetica presenta alcune singolarità. Nei titoli delle varie sezioni (I ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...