Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] l’associante rappresentano pur sempre un credito poiché, se un utile è presente, la quota dovuta di esso gli va versata a titolodi costo per l’impresa e, se non è diversamente pattuito (e dunque di regola), la restituzione finale dell’apporto ...
Leggi Tutto
Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte dicredito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] quanto connesso a tale materialità, è d’obbligo chiarire, prima di tutto, il rapporto corrente tra le stesse e i titolidicredito.
Ora, la compiuta estraneità delle carte dicredito (bilaterali, trilaterali, revolving e non) e del bancomat (Atm e ...
Leggi Tutto
Giovanni De Cristofaro
Abstract
Con il contratto di agenzia l’agente assume stabilmente l’obbligo di promuovere la conclusione di contratti nell’interesse del preponente, a fronte della corresponsione [...] , detta provvigione. Essendo l’agenzia un contratto necessariamente a titolo oneroso, tale obbligazione costituisce una componente essenziale del tipo contrattuale: il relativo diritto dicredito, tuttavia, non sorge in capo all’agente per il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dei denari, al fine di lucrare sull’aumento dei tassi di interesse.
In un sistema monetario così instabile, il credito (nelle sue varie manifestazioni: lettere di cambio, certificati di deposito e titolidi stato) assolve anche alla fondamentale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] Lo scienziato austriaco si era guadagnato il titolodi 'giurista socialista', un appellativo dispregiativo attribuitogli «una disposizione, ora un istituto, e successivamente», si credeva, «tutto il Codice civile, rendendolo un Codice privato-sociale ...
Leggi Tutto
Ruggero Vigo
Abstract
L’imprenditore che fornisce beni o servizi a terzi concede loro crediti e affida ad un factor il compito di gestirli e riscuoterli. Il factor può anche anticiparne l’importo al fornitore [...] «ad avvenuta restituzione dei corrispettivi anticipati». In tal modo la cessione svolge una funzione di garanzia a favore del factor, che, essendo titolare del credito, può agire contro il debitore e può stipulare con lui transazioni che, ai sensi ...
Leggi Tutto
Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] per la diretta applicazione di alcune disposizioni generali della l. 31.1.1992, n. 59 alle banche dicredito cooperativo v. l’art c., per quanto riguarda l’applicabilità delle norme del Titolo VI del Libro V del codice alle cooperative regolate ...
Leggi Tutto
Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] », una delle figure contrattuali disciplinate dal codice civile (art. 1842) sotto il capo XVII del titolo III del libro IV, Dei contratti bancari. Nell’apertura dicredito la banca s’impegna a tenere a disposizione del cliente una somma ...
Leggi Tutto
Michele Perrino
Abstract
La liquidazione coatta amministrativa è una procedura concorsuale prevista per particolari categorie di imprese pubbliche o private ma esercenti attività di rilevante interesse [...]
La l.c.a. forma oggetto di una disciplina di carattere generale, contenuta nel titolo V, artt. 194-215 della l 1998; Desiderio, L., La liquidazione coatta amministrativa delle aziende dicredito, Milano, 1981; Fortunato, S., La liquidazione coatta ...
Leggi Tutto
Antonio Cetra
Abstract
Il contratto autonomo di garanzia si differenzia dalle altre garanzie personali e, in particolare, dalla fideiussione per la circostanza di rendere indipendente l’obbligazione [...] atipico, che si caratterizza – mutuando il principio di autonomia in sede di esercizio del diritto, proprio dei titolidicredito (art. 1993 c.c.) – per rendere autonoma l’obbligazione di garanzia rispetto all’obbligazione principale. Si tratta ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...