Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] monete (c. manuale) sia nello scambio dell’una con titoli rappresentativi dell’altra (assegni, cambiali, lettere dicredito, divise estere e cioè titolidicredito espressi in valuta estera o crediti esigibili in valuta estera presso banche o altri ...
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Categoria giuridica comprensiva dei reati della falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo; della falsità in sigilli, strumenti o segni di autenticazione, certificazione o riconoscimento; [...] il contesto in cui è compiuta, non è in grado di generare inganno o danno (il cosiddetto falso grossolano). Oggetto del capo 1° sono determinati valori pubblici: monete, carte di pubblico credito, valori di bollo ecc.; il capo 2° si riferisce, invece ...
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La confusione è un modo di estinzione del rapporto obbligatorio (v. gli artt. 1253-1255 c.c.) che si verifica quando le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nella medesima persona. Tale fenomeno [...] di usufrutto o di pegno sul credito. Se nella medesima persona si dovessero riunire le qualità di fideiussore e di accettazione pura e semplice dell’eredità e dell’acquisto del titolodi erede. Per essa il patrimonio ereditario e quello dell’ ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] visione cauta e tradizionale, tanto da dare l'idea dicredere che l'Unione Sovietica personificasse ancora il pericolo comunista. York, e in aperta sfida con essa. Col titolo miltoniano Paradiso perduto, Paradiso riconquistato, le opere melanconiche ...
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RISPARMIO
Renzo FUBINI
Carlo DRAGHI
. Il singolo individuo risparmia ogni qual volta si astiene dal consumare integralmente il proprio reddito entro l'anno (o, più genericamente, entro il periodo [...] teoria dell'interesse, Roma 1915; J. M. Keynes, A treatise on money, Londra 1930.
Libretto di risparmio. - È il titolodicredito che viene rilasciato a colui che effettua un deposito in danaro presso una banca, e da cui risultano la somma depositata ...
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La disciplina del fallimento, contenuta nel r. decr. 16 marzo 1942, n. 267, conserva all'istituto, pur accentuandone l'impronta pubblicistica, i lineamenti essenziali che già aveva nel sistema del cod. [...] titolo oneroso e il pagamento di debiti scaduti salvo che si tratti di pagamenti di cambiale, nonché gli atti di costituzione di passivo del fallimento per l'ammontare dell'eventuale suo credito.
Altrettanto sensibile è l'innovazione in ordine alla ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] l'inevitabile corso forzoso.
È stato anche sostenuto e attuato il sistema di tenere parte delle riserve sotto forma dititolidicredito, di obbligazioni di società di fondi pubblici, ecc. Questo sistema ha difetti evidenti, specialmente se si guarda ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] ; r. decr. 16 settembre 1926, n. 1506).
Vi è poi il monopolio dell'emissione dei biglietti di banca. In sostanza si tratta di emissione di moneta di carta, di moneta fiduciaria, di un titolodicredito avente corso legale, e che diventa così un mezzo ...
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Il termine cauzione in senso ampio comprende istituti di varia struttura, i quali perseguono lo scopo di garantire il creditore contro le inesatte interpretazioni del contratto, contro l'inefficienza patrimoniale [...] soltanto se l'obbligazione principale è valida. In particolare se l'oggetto è un titolodicredito, si applica l'art. 455 cod. di comm., il quale statuisce che il titolo dato in cauzione dev'essere girato con la clausola "valuta in garantia"; se l ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] la prima. Ciò risulta, se è possibile, ancora più chiaro nel caso delle "eccezioni personali" fatte valere contro l'efficacia formale di un titolodicredito; ove è evidente il conflitto fra il negozio giuridico astratto, definito esclusivamente dal ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...