Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] d'oro fu vinta dal Belgio, che si aggiudicò il titolo a tavolino in quanto la Cecoslovacchia si era ritirata per protesta contro l'arbitro Lewis. L'argento andò, quindi, alla Spagna dell'esordiente Zamora. A Parigi, nel 1924, sul gradino più alto ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] mondiali, per arrivare a Melbourne 1956, dove Straulino e Rode sfiorarono l'oro e dovettero accontentarsi dell'argento. Furono i suoi anni: tre titoli mondiali Star, con due secondi e un terzo posto, nella classe più combattuta e ricca di talenti ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] 3 milioni di dollari da parte della Federazione internazionale. In appello la sentenza venne poi annullata. Reynolds tornò alle gare nel 1993, vincendo anche il titolo mondiale indoor e guadagnandosi la medaglia d'argento ai Mondiali di Stoccarda ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] . Schierando otto dei campioni olimpici del 1980, l'Unione Sovietica si riprese il titolo che era stato suo a Cali. Argento nuovamente all'Ungheria. Scivolone dell'Italia, solo nona. Nell'inedito girone finale, nel quale erano entrate anche Germania ...
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Atletica - Le specialità: gli ostacoli
Sandro Aquari
Gli ostacoli
Le gare con ostacoli sono un'invenzione dell'atletica moderna. Le prime si sarebbero svolte nel famoso collegio inglese di Eton tra [...] vinse, un po' a sorpresa, il titolo mondiale con il tempo di 47,72″. Solo settimo a Sydney, ai Mondiali di Edmonton 2001 si batté con determinazione ma, pur con un tempo record di 47,54″, dovette accontentarsi dell'argento e lasciare l'oro a Félix ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] , neppure dopo essere passato dai 20 ai 50 km: si dovette accontentare dell'argento, sulla distanza più breve, ai Mondiali del 1993.
A Barcellona 1992 il titolodella 50 km andò all'ingegnere siberiano Andrei Perlov, che l'anno prima, ai ...
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Van den Hoogenband, Pieter
Gianfranco e Luigi Saini
Paesi Bassi • Maastricht, 14 marzo 1978 • Specialità: 50 m, 100 m, 200 m stile libero
Figlio dell'allora medico sportivo del PSV Eindhoven, fu avviato [...] 200 m stile libero, ma sui 100 m ha dovuto accontentarsi dell'argento alle spalle di un fantastico Filippo Magnini, che lo ha vincere in 48,17″. Nella storia dei giochi la conferma del titolo dei 100 m stile libero si era in precedenza avuta solo ...
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tuffo Esercizio consistente nel lanciarsi in acqua da altezze fisse secondo particolari tecniche e stili.
Lo sport dei t., originario della Germania, ha visto negli anni una supremazia di svedesi, messicani, [...] conquistò il primo titolo olimpico nel 1968, ai Giochi olimpici di Città di Messico, con K. Dibiasi. Negli stessi anni si mise in evidenza anche F. Cagnotto, campione europeo del trampolino (1970), vincitore della medaglia d’argento dal trampolino e ...
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(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] (vinsero ben 8 dei 13 titoli in palio); il pugile ungherese L argento in slittino singolo, fu il primo atleta a salire sul podio olimpico per cinque volte di seguito nella stessa specialità; la pattinatrice di velocità Y. Yang, vincitrice della ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] ° sec.; presto ebbe inizio l’uso di decorare la s. d’oro, argento, smalti policromi e gemme; alla fine del 15° sec. compare lo stocco Gajane, ambientato in Armenia, il celebre brano dal titolo La danza delle s.), sia nelle Americhe e in Australia. In ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...