LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] divenendo cardinale prete del titolo dei Ss. Quattro Coronati Pietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXII (1899), pp. 432 pp. 172, 177-181; P. Delogu, Oro e argento a Roma tra il VII e il IX secolo, ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] alla porpora. Alessandro VII pubblicò il L. cardinale dell'Ordine dei preti, con il titolo di S. Croce in Gerusalemme, due anni dopo la cappella di S. Carlo con i cinque medaglioni in argento che ne narrano la vita e abbellì la cappella del ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] IV (1056-1106), accettando il titolo che gli venne offerto di " pagamento di 300 piastre d'argento.
In questo contesto, sfavorevole , pp. 994-97.
D.M. Munerati, Sulle origini dell'antipapa Cadalo vescovo di Parma, "Rivista di Scienze Storiche", ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] sotto dell'altare maggiore. Sebbene il Lib. Pont. (I, p. 312) testimoni che G., oltre ad aver donato un ciborio d'argento per l contestando al patriarca di Costantinopoli il diritto di attribuirsi il titolo di patriarca ecumenico (Ep., V, 37; 39). In ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] tardi, nel 1433, l'I. divenne decano della Sacra Rota e a tale titolo si rivolgeva a Sigismondo di Lussemburgo che era le elemosine elargite nel corso della sua vita, e lo sistemò nella cassa contenente alcuni argenti e altri valori destinati ai ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] placche-reliquiario in oro e argento, il basamento incrostato di pietre preziose e il ritratto in oro del santo per la tomba del patrono di Boemia Venceslao, fornendo perle, preziosi e cammei antichi. Nel tesoro della cattedrale di Praga si conserva ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] della Madonna e abbia offerto una "ymaginem imperialem de argento que est viginti et novem unciarum" (ibid., nr. 1907), cioè dello in venti capitoli, incentrato sul controllo e sulla verifica dei titoli feudali (v. Assise di Capua). Con esso dimostrò ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] infatti, Uberto ricevette il cardinalato del titolo di S. Lorenzo in Damaso, e scarlatte, un calice d'argento dorato, una stola e trois cardinaux Crivelli, Bern 1940; J. Rousset de Pina, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, IX, 2 ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] dei "figli scarsi di mente" meritarono al G. il riconoscimento dell'autorità civile che si concretizzò nel 1905 con il "largo plauso" e la "nuda medaglia d'argento" assegnatigli dal ministero dei Lavori pubblici (La Divina Provvidenza, settembre ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] promossi dal papa se non la decorazione in argentodella "confessio" di età costantiniana sul sepolcro del martire "militiaeque Dei natus in officiis") e di essersi guadagnato il titolo di successore di Pietro (v. 6 "obtinui magnum nomen apostolicum ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...