argento
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore bianco, usato nella monetazione e nella fabbricazione di oggetti d’uso. L’impiego dell’a. fu comune già nel mondo antico, in Fenicia, in Grecia, [...] di una nuova moneta d’a. e la ricomparsa della moneta aurea si affermò in tutta l’Europa un sistema titolo e del rapporto tra oro e argento. Tali fenomeni furono superati solo con il progressivo abbandono della moneta metallica e l’affermazione della ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 2004).
Dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 la R. entrò a pieno titolo nella coalizione internazionale contro il per l’abbondanza dell’ornamentazione, per l’abile applicazione delle diverse tecniche di lavorazione dell’oro, dell’argento e degli ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] lignite. Il sottosuolo fornisce anche salgemma, ferro, bauxite, argento, oro, manganese, piombo, rame ecc. L’energia elettrica seguito dal Partito della Gioventù (6,3%).
Dal 1° gennaio 2025 il Paese è membro a pieno titolodell'area di libera ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] platino è uno dei principali catalizzatori dell’industria petrolchimica.
In Italia i m. preziosi possono essere commerciati ai seguenti titoli: per l’oro, 750 millesimi, 585 millesimi, 375 millesimi; per l’argento, 925 millesimi, 800 millesimi; per ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] P. infernale Nome dato fin dal Seicento al nitrato d’argento, miscelato con nitrato di potassio, di solito in forma bagna poi la traccia con acido nitrico; si valuta il titolodell’alterazione più o meno profonda subita dalla traccia per confronto con ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] fine dell'impero ci fu spazio per una ulteriore riforma (soggetta anch'essa ad ulteriori diminuzioni ponderali e di titolo di fino), compiuta verso il 1350 da Giovanni V, con l'introduzione di tre nuove monete di buon argento, chiamate stavraton ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] titolo di al-manṣūr ("il vittorioso"). La battaglia di Las Novas de Tolosa del 1213 segnò però l'inizio del declino della ciò non esclude la presenza di forme di lavorazione dell'argento): materiale sparso al livello del suolo, scorie di ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] il comando di re scandinavi o di capi che rivendicavano il titolo regio. Lo scopo principale sembra essere stato all'inizio l' come risultato della fine delle incursioni vichinghe in Occidente e dell'importazione dell'argento proveniente dall'Oriente ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] C. imperatore con l'indicazione del nome e del titolo imperiale e sul rovescio una chiesa con l'iscrizione XPICTIANA tutti i particolari, come appare sia dall'uso della porpora, dell'oro e dell'argento, sia dalla riproduzione di fili di perle, pietre ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] lastre e in fili sottilissimi. Per conoscere il titolo dei vari metalli preziosi si ricorre ai cosiddetti assaggi . La coloritura serve a dare all’oggetto il vero colore dell’oro o dell’argento che aveva perduto per la presenza del rame: si effettua ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...