DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di vendere una grande tavola d'argentodella basilica Ursiana. Il 6 settembre dello stesso anno le sue mansioni ebbero termine raccolti sotto il titolo: Hippocrates. De natura hominis (cfr. Miglio, 1972, p. 151).
All'inizio della podesteria veronese, ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Benedetto. L'appellativo di "Episcopo" del padre non indica un titolo, ma è un semplice soprannome.
Aveva ricevuto la sua educazione religiosa a G., recante soltanto il sigillo d'argento del fratello dell'imperatore, il kuropalates Leone, con il quale ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] il placito di Niccolò II.
Ignoriamo, dato il silenzio delle altre fonti, se C. si sia mosso di sua iniziativa solo dopo aver consegnato a C. 300 libbre d'argento, secondo Bonizone da Sutri, a titolo di riscatto.
Morto, tra il 28 apr. 1060 ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] a Torino dal conte Pierre-Léonard Roncas de Châtel-Argent (Castel Argento) che gli diede ordini e istruzioni ducali. Egli cercò e Margherita, fosse portata a Torino, in quanto titolaredell'eredità del Monferrato (feudo femminino). Una mossa, questa ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] della sua fortuna: nominato architetto reale, nel 1652 ebbe l'appalto delle miniere di Piombo e di argento a Olkusz; tesoriere della sotto il titolo Polonia 1657-58-59.Carteggio con N. Siri e A. Martinozzi sopra l'ipoteca da farsi delle gioie di ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] e olio, in gioie e pietre preziose, in minerali e oro, in argento e vino. E di gran giovamento al prestigio del G. la stessa elezione , ossia Eger o Erlau; ma c'è da dubitare della consistenza del titolo: nella Hierarchia catholica (III, p. 98) il G ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] maschi, poì ascritti nel 1604 alla nobiltà di Genova: Andrea, nel 1570, erede in quanto primogenito del titolo di principe di Melfi; il D., erede della contea di Tursi (poi eretta in ducato); Giannettino, poi vescovo di Palermo, cardinale e viceré di ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] d'argento al valore, dal cavalierato dell'Ordine militare di Savoia fino al cavalierato di gran croce col gran cordone dell'Ordine della Tiberino". Scrisse anche delle poesie, alcune delle quali pubblicate in una raccolta dal titolo Poesie (Roma 1870 ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] un prestito di 9.000 marchi d'argento, lo stesso B. fece parte della piccola spedizione, imbarcatasi, dopo qualche che Federico gli abbia concesso a un certo momento il titolo di vicario dell'Impero in Lombardia, giacché in tale veste al principio ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] ebbe due figli maschi: Guglielmo (I), che conservò il titolo di marchese di Ceva, e Bonifacio che divenne il primo marchese argento (somma assai elevata), ed analoghe garanzie richieste ad altri signori per somme variabili attestano la fluidità della ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...