GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] poco dopo fu protonotario apostolico e primicerio della chiesa collegiata di S. Andrea, titolo che era stato ricusato a suo favore arte: alcuni dipinti, arazzi e tappeti preziosi, 880 medaglie d'argento, 89 d'oro, 264 di bronzo, numerosi cammei e ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] denaro e di lingotti d'argento (1283); le sconfitte subite dalla vicario del vescovo di Parma del titolo di "dominus" èappunto lui, c. di G. Vandelli, Milano 1957, p. 166; I. Affò, Storia della città di Parma, III, Parma 1793, pp. 210 ss., 222 s.; IV ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] due rendite anche dopo l'elevazione a cardinale. Il necrologio della cattedrale di Parigi annota che egli vi era canonico e 'argento.
Nel suo ultimo concistoro, probabilmente il 5 marzo 1216, Innocenzo III nominò il nipote cardinale con il titolo ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] a Giovanni finché non avesse rinunciato a quel titolo. Ma anche questo conflitto era destinato a rimanere occupò poi della risistemazione della cripta di S. Pietro, facendo ricoprire la tomba dell’apostolo di lastre d’argento (Liber Pontificalis ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] della rimonetazione, resasi necessaria per la mancanza di numerario. Il D. ordinò che tutti, nella sua diocesi, consegnassero l'argento di Urbano VIII, dal quale fu in seguito elevato al titolo di S. Pietro in Montorio.
Rientrato a Palermo, dovette ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] due analisi ufficiali della Zecca veneziana che qualificano il metallo una volta come una lega di un quarto di argento e tre quarti , lo seguono, corteggiano et quasi l'adorano; il minor titolo che gli danno è d'Illustrissimo" (cfr. Lettere familiari ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] quelli che davano proventi superiori ai 10 marchi d'argento; come legato inviò inoltre speciali commissari per controllare la dell'elezione di Caroberto, che assunse nell'occasione il titolo di Carlo I d'Angiò, G. aveva operato per la difesa della ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] pagine del Diarium. Giuliano Della Rovere, eletto cardinale nel dicembre del 1471 col titolo di S. Sabina, è titolare di tre chiese cattedrali, di ingegno acuto ma di mediocre cultura, ricco invece di molta "suppellettile" e gran quantità di argento ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] a una vecchia "consulta" di Gaetano Argento -, dovrà essere il sovrano in qualità di protettore della Chiesa a nominare i vescovi.
In a Napoli in due volumi nel 1787 con il titolo: Origine delle scoperte attribuite a' moderni in cui si dimostra,che ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] dedicata al Salvatore, titolo molto comune nell' smalto, e i rimanenti altari di "tabulae" in argento (Chronica, p. 59), ritenuti dal Bertaux " 80v, in corrispondenza del 4 ottobre si legge, della stessa mano che ha vergato il calendario: "dedic(atio ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...