Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] platino è uno dei principali catalizzatori dell’industria petrolchimica.
In Italia i m. preziosi possono essere commerciati ai seguenti titoli: per l’oro, 750 millesimi, 585 millesimi, 375 millesimi; per l’argento, 925 millesimi, 800 millesimi; per ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] e compattezza del deposito catodico, nonché su qualità e titolo del r. affinato. Nel sistema multiplo si usano prestava bene alla doratura, fu spesso usato in sostituzione dell’argento e dell’oro; sono così giunti a noi reliquiari, incensieri, ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] leghe contenenti o., palladio, argento, nichel, zinco ecc. Col ferro l’o. forma leghe usate in oreficeria sotto il nome di o. grigio (15-20% di ferro) e di o. azzurro (25% e più di ferro).
In oreficeria il titolodelle leghe in o. viene espresso ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] gli scambi commerciali e l’artigianato (del cuoio, dell’argento e del vasellame). Al soggiorno dei pellegrini sono discendenti di ‛Alī e Fāṭima (insigniti in quanto tali del titolo di sceriffo) finirono con l’acquistare la preminenza in città ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] sia l'attacco degli anodi (in piombo legato con argento), sia l'inquinamento dei catodi, ad opera dei prodotti dell'attacco stesso, hanno permesso significativi aumenti del titolo del metallo catodico. Anche l'elaborazione per via elettrolitica ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] al-Ǧawharatayn al-῾atīqatayn (Libro delle due antiche sostanze) sulla metallurgia dell'oro e dell'argento; al-Bīrūnī (m. 440/1048 che si tratta di una raccolta di trattati che porta il titolo collettivo di Ṣundūq al-ḥikma, ma soltanto il primo di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] è, comunque, un assieme d'istruzioni per l'estrazione dell'argento vivo dai 'pozzi' nei quali si trova naturalmente. ricette segrete custodite gelosamente; i procedimenti che sono dati, a titolo di esempio, nella Tav. IV, così come sono descritti nei ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] altro errore commesso da Berzelius riguardava il peso atomico dell'argento. Per determinare il peso molecolare di un acido una conferenza presso la Royal Institution di Londra dal titolo On the constitution of hydrocarbons, introdusse un quarto tipo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'estrazione dell'oro e del rame e una practica trasmutatoria basata sulla soluzione del mercurio e dell'argento nell'acido Liber de astrologia da lui tradotto; è probabile che questo titolo ambiguo designasse proprio un testo sull'astrolabio. In tal ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] separazione dagli altri prodotti. Il p. così ottenuto ha un titolo dal 92 al 99%, il resto essendo costituito da altri dello zinco dal p., che ne contiene sia perché in esso originariamente presente sia perché introdottovi per disargentarlo (➔ argento ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...