CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] a Roma nel 1961 dalla moglie del C., con il titolo di Attimi.
Gli "attimi" riproducono nella struttura e nell' Sulmona (L'Aquila 1908), Dell'oreficeria in Aquila durante il sec. XV (Teramo 1912), L'arte nobile dell'argento in Aquila degli Abruzzi ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] ufficiale della Zecca, in base alla sua appartenenza all'arte del cambio, con il compito di presiedere alla battitura dell'argento e del di questa missione al G. furono conferiti dal re il titolo di cavaliere a spron d'oro e la nomina a consigliere ...
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SALVIGNI, Pellegrino
Raffaella Seligardi
– Nacque a Imola nel 1777 o nel 1779 da Sebastiano e da Teresa Mattioli.
Studiò a Pavia, dove ebbe come maestro Luigi Valentino Brugnatelli, dal quale fu profondamente [...] discorso sull'attitudine chimica fisica economico-politica dell'oro dell'argento e del rame alla monetazione letto dal , Archivio di Stato, Università di Bologna, n. 466, titolo II: Musei e stabilimenti scientifici. Chimica, clinica e spedale ...
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SCHIERI (degli Schieri), Benedetto di Matteo da Prato
Francesco Bettarini
SCHIERI (degli Schieri), Benedetto di Matteo da Prato. – Nacque attorno al 1382 a Iolo, una delle ‘ville’ del distretto comunale [...] , formale rinuncia dell’esercizio privato della professione, consegnando a titolo definitivo il registro delle sue imbreviature al in una società creata per occuparsi dell’esportazione dell’argento balcanico.
Quale cancelliere, Schieri rappresentò ...
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FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] poi sulle fasi preliminari della lavorazione dell'oro e dell'argento, cioè quelle relative all'approntamento della materia prima nella lega desiderata, consigliando di utilizzare come tale le monete in pratica già pronte al titolo voluto: nel testo ...
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GALLERANI, Gianni (Iannes)
Andrea Giorgi
Figlio di Gallerano di Pero dal quale prese il nome il casato dei Gallerani, nacque a Siena negli ultimi decenni del sec. XII.
Suo padre compare nelle fonti nel [...] 1237.
Titolare di numerosi incarichi pubblici tra il 1207 e il 1241, il G. fu indubbiamente l'esponente della famiglia il ruolo del G. - forse interessato al commercio dell'argento maremmano - nel sovvenzionamento del Comune di Massa Marittima, ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] di "valuta ragguagliata con le proporzioni dell'oro e dell'argento". Benché basato prevalentemente sulla realtà monetaria Grappa (Ms. 35-C-4 [1-2]); un'altra copia dal titolo leggermente diverso è presso il Civico Museo Correr di Venezia (ms. P ...
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MUFFONE, Giovanni
Wladimiro Settimelli
– Figlio di Antonio e di Teresa Gay, nacque a Cuneo il 10 febbraio 1859, in un'agiata famiglia della buona borghesia locale, forse – ma non vi sono conferme al [...] all’ambito della storia della fotografia italiana, per aver scritto un manuale Hoepli divenuto celebre, dal titolo Come il Sole Fox Talbot di fotografare su carta e gli effetti dell’argento sulle ceramiche dei Wedgwood; nonché quelli del grande ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fare... E sì come essere suole che l'uomo va cercando argento, e fuori de la 'ntezione truova oro..., io, che cercava (1936), pp. 153-180. Contrari all'autenticità, M. Porena, Il titolodella Divina Commedia, in Rendic. d. R. Acc. dei Lincei, classe ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] carica di ispettore generale delle arti in Roma e in tutto lo Stato pontificio, fossero assegnati 400 scudi di argento l'anno, nonché che in segno di riconoscenza gli conferì (6 gennaio) il titolo di marchese d'Ischia e lo fece iscrivere nel libro d ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...