MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] , è possibile ricostruire la sua biblioteca, composta da più di 70 volumi, in parte cartacei e in parte membranacei, con titoli di particolare interesse. Il lungo elenco comincia con i volumi del Corpus iuris civilis di Giustiniano: due copie del ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] comunale di Gubbio; si ha notizia che una di esse fu data alle stampe a Parigi nel 1640e a Venezia nel 1648sotto il titolo di Trattato in cui si mostra con ragioni politiche quanto a Re Carlo I sia necessaria la riduzione alla fede cattolica.L'A ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] , 432 s.; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, II, Palermo 1915, p. 62;F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari in Sicilia, I, Palermo 1924, pp. 138 s.; III, ibid. 1925, p. 294;E. Pontieri, Il tramonto del baronaggio siciliano ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] pp. 293 s.; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del sec. XII, Ravenna 1898, p. 139; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara..., Lucca 1901, p. 108; Id., Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] R. università di Catania nel secolo XV, Appendice, Catania 1913, pp. 56, 66; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, IV, Palermo 1926, p. 300; V, ibid. 1927, p. 27; VII, ibid. 1931, pp. 43-44; M. Catalano, L ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] ital.,VII, Venezia 1796, p. 479; L. Ughi, Dizion. stor. degli uotnini illustri ferraresi, Ferrara 1804, p. 121; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara...,Lucca 1900, p. 116; Id., Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...]
Diritto civile
L’u. è un diritto reale di godimento su cosa altrui dal contenuto più limitato rispetto all’usufrutto. Il titolare (usuario) può servirsi di essa e, se fruttifera, può raccogliere i frutti solo per quanto occorre ai bisogni suoi e ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] (da 2,5 a 4,3 miliardi dal 1° gennaio 1936 al 1° ottobre 1937), sia ancora con l'integrale assorbimento dei titoli di stato emessi durante l'anno.
Chiusosi il 2° piano quinquennale alla fine del novembre 1937, il Consiglio dei commissarî del popolo ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] . 707 del cod. civ., secondo la quale il possesso di cose mobili produce a favore dei terzi di buona fede l'effetto del titolo; quindi solo nei casi in cui questa regola non sia applicabile, cioè in caso di mala fede, di furto e di smarrimento (art ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] inteso come atto negoziale, ossia la parte del contratto in senso formale (nel caso di specie il rappresentante), e il titolare del contratto inteso come rapporto contrattuale, ossia la parte del contratto in senso sostanziale (nel caso di specie il ...
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titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un diritto soggettivo: il t. di un diritto di proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita una funzione, o detiene una carica...
titolare2
titolare2 v. tr. [dal lat. tardo titulare «denominare», der. di titŭlus «titolo»] (io tìtolo, ecc.). – 1. a. non com. Insignire di un titolo nobiliare: fu titolato barone; iron., qualificare con un titolo o un soprannome deprezzativo,...