CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] resi alla corona, nel 1663 il re aveva riconosciuto al C. una pensione annua di 600 ducati e nel 1664 gli concesse il titolo ducale sul feudo di Sant'Angelo a Fasanello, che a suo tempo il padre Fabio, con i proventi della sua professione, gli aveva ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] il 6 genn. 1506 fu nominato cavaliere aurato; il 14 gennaio Giulio II lo nominò conte palatino e soldato apostolico, titoli che poteva trasmettere a tutti i suoi eredi maschi. Inoltre gli concesse il privilegio d'esenzione dai tributi in tutte le ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] un eventuale provvedimento di soppressione delle università minori (con un'interessante memoria pubblicata negli Studi senesi, dal titolo La riforma universitaria in rapporto alla soppressione delle università minori, VII[1890], pp. 69-84), d'altro ...
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CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] , Lo Studio di Ferrara a tutto il sec. XV, in Atti della Dep. ferrarese di storia patria, VI (1894), p. 130; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Lucca 1900, pp. 64-67, 73, 77, 99, 107; Id., Lo Studio di ...
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Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica [...] non al fatto dell’acquisto, ma a quello della relativa pubblicità, preferisce l’acquirente che abbia per primo trascritto il titolo di acquisto (negozio giuridico in forza del quale l’acquisto ha luogo) del proprio diritto, anche se il suo acquisto ...
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Nell’ordinamento italiano l’istruzione è considerata un servizio ‘d’interesse sociale’ e nell’ordinamento comunitario è inclusa tra i servizi d’interesse generale.
In materia di istruzione sussistono funzioni [...] sono, inoltre, dettate norme che definiscono un vero e proprio sistema nazionale d’i., in cui è riconosciuto valore legale al titolo di studio: così, è prevista l’istituzione di scuole statali per tutti gli ordini e i gradi di istruzione (art. 33 ...
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Alla estrema complessità sistematica del cod. civ. 1865, che faceva rientrare nell'istituto del deposito figure disparate, talvolta estranee non solo alla materia contrattuale, ma allo stesso diritto sostanziale [...] , che permette la custodia e la conservazione delle merci in attesa di negoziazione, è caratterizzato dall'emissione di titoli rappresentativi (fede di deposito, nota di pegno), i quali consentono - mediante la loro trasmissione - l'alienazione delle ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] , l'esercizio di atti conservativi da parte dell'erede non importa accettazione di eredità, se con esso non si sia assunto titolo o qualità di erede (art. 985 cod. civile).
Atti di commercio.
Atto di commercio è la manifestazione giuridica di ogni ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] secondo punto, è prescritto nell'art. 787 cod. comm. che se la moglie ha verso il marito crediti dipendenti da contratti a titolo oneroso ovvero ha pagato per lui debiti, i crediti si presumono costituiti e i debiti pagati con denaro del marito e la ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] ). Talvolta all'indicazione del nome del compratore si aggiunge la clausola all'ordine e in tal caso la girata del titolo serve a trasmettere ad altri i diritti derivanti dal contratto. Le spese della vendita sono a carico del compratore. Affinché ...
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titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un diritto soggettivo: il t. di un diritto di proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita una funzione, o detiene una carica...
titolare2
titolare2 v. tr. [dal lat. tardo titulare «denominare», der. di titŭlus «titolo»] (io tìtolo, ecc.). – 1. a. non com. Insignire di un titolo nobiliare: fu titolato barone; iron., qualificare con un titolo o un soprannome deprezzativo,...