PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di quotidiana ordinarietà, e i fatti notevoli, quali la preparazione di lavori di ampio respiro o l’aggiunta di nuovi titoli l’idea della Messa a quattro cori (Kyrie, Gloria e Credo), composta nel 1749 in forme monumentali ma aderendo ai dettami dell ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a occuparsi degli affari della famiglia, titolaredi una compagnia di arte della seta e di banco, che aveva in Lione e per inciso - rivelatrice del credito che il B. vantava, o credevadi vantare, presso le popolazioni di quella Montagna, da cui ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di abbreviatore di Curia e cameriere segreto e il conferimento dell'arcivescovato titolaredi Ancira il 5 sett. 1725, con la funzione di perdere il proprio credito: allorché il papa si trovò alle prese con le vertenze mosse dalla corte di Torino, gia ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] III, Milano 1934, pp. 617-632.
La relazione di Azzolini alla Corporazione del credito del 1938 è pubblicata in La Banca d’Italia tra il titolo Cronaca di un’infamia, in Panorama, 11 febbraio 1990, pp. 121-147. Dubbi sull’opportunità di stabilizzare ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] la loro rotta» (Teoria economica e storia economica, in Moneta e credito, 1951, n. 16, pp. 497-499).
Un terreno ostico pubblicati insieme in italiano, in un volumetto dal titolo, molto attraente, di Allegro ma non troppo, che ebbe un successo ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] l'amministratore delegato di Mediobanca, Enrico Cuccia, e possedeva quote rilevanti del Credito Romagnolo e dell per alterare la pariteticità. Quando, però, nell'ottobre del 1989 il titolo esordì in Borsa, Varasi e Vernes (ormai sodali del G.) e ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] un certo credito nei rapporti internazionali.
Il Senato di Venezia, nonostante di alcuni soccorsi militari per la difesa di Candia, si mostrò irremovibile sulla questione del titolo regio di Cipro, e analoghi dissensi in materia di diritti di ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] ancora voga e perfino credito, come il Saggio di studietimologici comparati sopra alcune voci del dialetto di Alatri (in Gli Studi neolatine" (i mutamenti e la varietà dititoli delle cattedre di linguistica dell'epoca erano diretta conseguenza del ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] era stata data in cambio la cittadella di Caen e il titolodi luogotenente-governatore di Normandia, come prova dell'ininterrotto favore reale la maggiorparte le richieste del C. di riscuotere unvecchio creditodi 2.000 scudi da Camillo Corsini. ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] e Ottone; quest'ultimo poteva fregiarsi, inoltre, del titolodi miles, il che evidenziava la sua attitudine al combattimento vicende che crearono loro problemi, ossia a quei crediti dei quali non riuscivano a ottenere soddisfazione, imponendosi ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...