GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] di Santa Croce di Magliano, in Molise, dalla famiglia Falconieri in estinzione di un creditodi 37.000 scudi vantato dal G. verso di essa; infine l'acquisto nel 1833 di per disposizione di Gregorio XVI, al G. venne riconosciuto il titolodi barone; in ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] banchiere dei sovrani francesi, che lo ricambiarono con diversi titoli e privilegi. Altri figli del G. furono Leonarda, a Ferrara con Giovanfrancesco Strozzi con cui la società aveva un creditodi 12.000 ducati veneziani.
In seguito il G. si trovò ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] in gran parte investiti, su sollecitazione del duca Cosimo, in crediti allo Stato sotto forma dititoli del debito pubblico (i luoghi di Monte); un'altra parte fu spesa in acquisto di gioielli e suppellettili raffinate e in migliorie alle varie ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...