Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] interessi. Con la diffusione dei titoli del debito pubblico tra tutti gli strati della popolazione, si ha una sua «democratizzazione», poiché può considerarsi estinto di fatto per la interazione tra debiti e crediti (Principii, cit., pp. 384-86 ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] M. Gioia, il cui senso andrebbe ancor meglio chiarito (Sopra i titoli bizzarri, sulle opere inintelligibili, e sul plagio, t. XVI [ rimettere in circolazione copie residue del Comento di comento e di La magia del credito svelata: il primo, con la mera ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] di contadini, di artigiani, di capifamiglia per il credito, che continuarono, anche se con un salto di scala illuminista napoletana e italiana, scelse come titolo del suo trattato Delle lezioni di commercio o sia di economia civile (1765-1767), dove ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] indicizzati al 100 o più, in Moneta e credito, XXX, 117, pp. 3-53), che confermò asset and a means of settlement» e la creazione di un «European Monetary Fund to replace the E[uropean] suoi scritti, pari a 396 titoli, è stata curata dalla Banca ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] di introduzione, i restanti quattro dedicati rispettivamente al lavoro, alla proprietà, al commercio e al credito). Il successo di 'elenco delle pubblicazioni del L. (per un totale di 402 titoli, inclusi i molti discorsi parlamentari) si legge in ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] di Beneduce, il G. si oppose anche al trasferimento al Nord dei titoli azionari e dell'organizzazione amministrativa di valutaria per quanto concerne il labirinto dei cambi, della circolazione e del credito.
Il G. morì a Roma il 3 apr. 1955.
Degli ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] a dargli credito, ebbero il pregio di assicurare costantemente il lavoro alla tipografia.
Il primo vero contratto di edizione fu " non presenta lacune e mantiene un elevato numero dititoli, ma, al di là degli impegni già assunti in precedenza, le ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di maggioranza della fabbrica di automobili Austro-Daimler, presidente della Depositen Bank e titolaredi una un altro cittadino italiano",ossia al C., e non aveva creduto pertanto che si rendesse necessaria l'autorizzazione preventiva del governo. ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] Campidoglio era soprannominato il ‘terzo re di Roma’ dopo il re e il papa e con questo titolo lo ricordò Pio Molajoni (1942, Il papa, però, gli consigliò di rivolgersi al Credito nazionale, banca di riferimento della Federazione bancaria italiana, ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] di Santa Croce di Magliano, in Molise, dalla famiglia Falconieri in estinzione di un creditodi 37.000 scudi vantato dal G. verso di essa; infine l'acquisto nel 1833 di per disposizione di Gregorio XVI, al G. venne riconosciuto il titolodi barone; in ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...